Dopo la vittoria nel primo torneo 2022 nei pressi di Barcellona, ultimo impegno nel circuito WTA per Jasmine Paolini. La campionessa di Bagni di Lucca è a Glasgow, dove sta rappresentando l’Italia nella "Billie Jean King Cup", la Davis al femminile, l’ex Federation Cup. Le azzurre (con la tennista lucchese anche Cocciaretto, battuta dalla Teichmann, Bronzetti e Trevisan), affrontavano la Svizzera. Paolini era opposta a Belinda Bencic, una big del tennis femminile, semifinalista agli Us Open nel 2013, ex numero 4 delle classifiche mondiali (febbraio 2020), adesso numero 12, ottavi a Wimbledon e in Australia, sei tornei WTA vinti. Una storia particolare per la venticinquenne del cantone San Gallo. Il padre, Ivan Bencic, che l’allena insieme a Melanie Molitor, la madre di Martina Hingis, fuggì dalla Cecoslovacchia nel 1968, durante la primavera di Praga, per stabilirsi in Svizzera. Ritornando al match, la Paolini è andata sotto 0-2 e ha concesso palla break all’elvetica per lo 0-3, ma, dopo un game durato 12 punti, è riuscita ad accorciare a 1-2, ma la Bencic riprendeva il comando delle operazioni fino al 4-2 in suo favore. Qui Paolini sfoderava tre giochi consecutivi per il 4-5. Sul 5 pari la Paolini aveva un set-point che non riusciva a sfruttare e, dal punto di vista psicologico, si trasformava in un boomerang. La lucchese perdeva a zero il suo servizio e spediva la Bencic a servire per il set. Ma anche la svizzera tremava e la Paolini aveva tre palle per approdare al tie-break, tutte annullate: 7-5 Bencic, con molti rimpianti per la Paolini che, nel secondo set, recuperava da 0-2 a 2-2, ma, poi, si doveva inchinare alla potenza della svizzera. Italia sotto 0-3 dopo la prima giornata, ma con diverse chance sciupate per un punteggio migliore. Hanno perso anche Bronzetti e Trevisan in doppio contro la Svizzera, prima testa di serie. La tennista di Bagni di Lucca, numero 61 del ranking WTA, ha, comunque, giocato piuttosto bene. Il pensiero va a quel set point su cui, probabilmente, è girato tutto il match. Bencic è avversaria molto forte. Oggi, all’"Emirates Arena", Paolini e compagne dovranno battere 3-0 il Canada per sperare di superare il turno. Mas. Stef.