Nel ricordo di Mario Frustalupi. Nato ad Orvieto il 12 settembre 1942 e mancato troppo presto, a 48 anni. Allo stadio "Muzi", dove il centrocampista scudettato con Inter e Lazio negli anni settanta mosse i primi passi calcistici, si esibirà il Tau Altopascio per la terza giornata di serie "D", in un confronto tra matricole dalle porte girevoli stile grand hotel.
Sia i ternani che gli amaranto hanno concluso diverse operazioni nelle ultime ore di mercato. Il Tau ha preso Pietrelli dalla Primavera del Bologna e Giustarini (foto) dal Gavorrano, mentre aveva già debuttato il portoghese ex "Primavera" del Parma, Andrè Lopes Silva. Per gli umbri nell’ultimo giorno di mercato è arrivato il centrocampista classe 1994 Filippo Brondi, anche in "C" con Carrarese e Prato. Ceduti, invece, Guinazu, Spinelli e Del Prete. Pochi giorni fa gli orvietani hanno acquistato, invece, i difensori Frabotta (scuola Frosinone ed ex Messina e Campobasso) e Bassini (ex Benevento ed Ischia tra le altre).
Tutto ciò per dimostrare che i biancorossi di Ciccone non sono nemmeno lontani parenti di quelli che sono stati sconfitti 4-0 in casa dall’Arezzo e ko anche domenica scorsa (1-0) a Ostia. Zero gol fatti e cinque subiti e al palo in classifica. Con gli innesti fatti (al contrario di quelli del Tau e ad eccezione di Lopes Silva, i nuovi arrivati possono già scendere in campo contro gli amaranto), è una Orvietana molto più attrezzata tecnicamente. Questo aumenta il coefficiente di difficoltà per Anzilotti e compagni.
Cristiani recupera anche Masini e avrà tutti disponibili. L’Orvietana, anche in "C" negli anni cinquanta, è una compagine della stessa fascia del Tau e, quindi, fare punti diventa indispensabile. Così come lo sarà contro il Flaminia Civita Castellana a Ghivizzano, nel turno infrasettimanale del 28 settembre, valevole per la quarta giornata di andata: il 25, infatti, non si giocherà per le elezioni politiche.
Massimo Stefanini