Tabù da sfatare per il Seravezza Pozzi di Ruvo

Al “Buon Riposo“ è di scena la corazzata Lentigione che con i verdazzurri ha sempre vinto. Formazione tipo per la squadra versiliese

Dopo l’exploit nella prima gara ufficiale della nuova stagione domenica scorsa in Coppa col Cascina (strapazzato 3-0 con tripletta di Lorenzo Benedetti) oggi il Seravezza Pozzi è pronto anche per il debutto in grande stile in campionato. Sarà ancora match casalingo al “Buon Riposo” per i verdazzurri che vanno a caccia di conferme dopo un ottimo pre-season.

La nuova era Ruvo vuol cominciare al meglio anche se l’avversario odierno (alle 15) è di quelli davvero tosti: per i 3 punti sarà battaglia dal 1° all’ultimo minuto col Lentigione, contro cui per altro il Seravezza ha una tradizione negativa avendoci perso 2 volte su 2 la passata stagione e senza mai riuscire a segnargli un gol. Motivo in più per sfatare subito questo tabù da parte del nuovo allenatore Alberto Ruvo, che vuol partire bene dimostrando di non sentire il peso del paragone (e dell’eredità) col suo predecessore Walter Vangioni, che di questo club ha scritto pagine di storia in 5 anni di gestione tecnica.

Il Lentigione ha perso alcuni pezzi pregiati della scorsa annata, quando si lottò il titolo fino alle ultime giornate con Aglianese e Fiorenzuola chiudendo alla fine da terza in classifica e perdendo poi la finale playoff con l’Aglianese 1-0. In panchina non c’è più l’esperto ‘Bobo’ Notari (al suo posto ora siede Serpini) e sono saliti nel professionismo il 2001 Piccinini e il goleador Barranca (entrambi in doppia cifra la scorsa stagione). Ma il Lentigione si è comunque mosso tanto e bene sul mercato.

La società della frazione del Comune di Brescello ha grossa forza economica essendo di proprietà della famiglia Amadei (che ha la Immergas, colosso nazionale nel settore delle caldaie di cui è azienda leader in Italia). In attacco ha preso Sala dal Mezzolara (reduce da un’annata da 10 reti) e Formato dalla Bagnolese (con cui andò a bersaglio 13 volte) mentre in mezzo al campo è fresco l’acquisto del 30enne viareggino Lorenzo Remedi (ex Aglianese), preso in seguito al grave infortunio capitato al centrocampista La Vigna. Per oggi il Lentigione dovrebbe tatticamente giocare col solito rombo. Ma nel suo 4-3-1-2, essendo il forte 2002 Sanat (rientrato dal prestito al Prato) infortunato, ad agire sulla trequarti dovrebbe essere Staiti per un attacco tutto vecchio completato poi dalle due punte che saranno Caprioni (12 gol la scorsa stagione) e uno tra Formato (favorito nel ballottaggio) e Sala.

Il Seravezza dal canto suo ha tutti disponibili, eccezion fatta per l’esterno 2001 Riviera che accusa un risentimento muscolare. Formazione tipo dunque per i verdazzurri, con difesa tutta vecchia e Saporiti davanti ad ispirare un bomber Benedetti che ha la pistola fumante e il piede caldo. Il Seravezza poi mercoledì tornerà in campo in Coppa, contro la Pro Livorno alle 15 in casa... ma al “Luperi” di Sarzana perché da domani al “Buon Riposo” parte la semina del campo.

Probabile formazione (3-5-1-1): Lagomarsini; Maccabruni, Chella, Diana; Cavalli (02), Bortoletti, Granaiola, Del Frate (03), Podestà (00); Saporiti (01); Benedetti.

Simone Ferro