Con il principale obiettivo di dare la giusta continuità alle ultime due vittorie, il Ghiviborgo viaggia alla volta di Terranuova Bracciolini per affrontare un avversario difficile e pericoloso, nonostante si trovi nei bassifondi della classifica. Il Terranuova Traiana è, infatti, penultimo, con appena 8 punti e finora ha perso ben nove partite e, dopo l’Orvietana, rappresenta l’antagonista ideale per conquistare un altro successo, anche se ciò non inganni, vista la combattività dei valdarnesi, in particolare sul terreno amico, tradizionalmente ostico per tutti.
Maccarone recupera il centrocampista Bachini che ha scontato un turno di squalifica, mentre appare ancora incerto l’impiego di un Signorelli non al meglio. Assente bomber Pera: per il suo rientro si parla di poco meno di due mesi, oltre all’esterno difensivo Rotunno, ai box per una noiosa contusione ad un occhio.
Probabile schieramento, dunque, quasi scontato, che potrebbe essere questo (4-3-3): Antonini (2004) fra i pali; linea difensiva con: Mukaj (2002) a destra, Seminara a sinistra, Del Dotto (2002) e Videtta coppia centrale; a centrocampo: Bachini (2002), Sgherri (2003) e Nottoli; tridente d’attacco composto da: Mata, Zini e Bongiorni (senza un vero centravanti di ruolo, ma, di fatto, con calciatori tecnici e di gran movimento).
Previsto un ambiente ed un terreno di gioco piuttosto insidiosi, un avversario agonisticamente temibile ed un pubblico molto caloroso: le insidie maggiori per il Ghivi, deciso, comunque, a portare a casa l’intera posta in palio. Fischio d’inizio alle ore 14,30.
Flavio Berlingacci