"Porta Elisa" tabù per l’Olbia Ultimi quattro match in parità

In stagione, invece, per i sardi due vittorie e un ko finora. Porta ancora inviolata. per il Gubbio come il Siena

Quattro delle ultime cinque sfide sono finite in parità. Ma servono amuleti solidi. Sì, perché, nella storia dei confronti diretti con la Lucchese, al "Porta Elisa" l’Olbia non ha mai vinto. Dal 1967, data del primo confronto, anche un 4-0 e un paio di 3-0 per la Pantera nei confronti dei bianchi sardi che andarono vicini all’impresa nel 1985, quando conducevano 2-0 a pochi minuti dalla fine, prima che Folli e Fusini su rigore, rimediassero; così, anche nell’1-1 firmato da bomber Ragatzu e da Panati.

In questa stagione, due vittorie al "Nespoli" e un ko ad Ancona: questo il lusinghiero bilancio, a 6 punti, subito dietro le capolista, per il team che è la "cantera" del Cagliari.

Per il resto, la quarta giornata comincia oggi, alle 17.30, con la Pistoiese ultima a quota un punto e che ha ricominciato da dove aveva terminato: ha vinto solo una volta nelle ultime 21 trasferte e nei primi due viaggi del torneo 2021-2022 ha inanellato due ko. Al "Melani" ospita una Reggiana tra le favorite, ma che non ha convinto in pieno. Il Gubbio è la squadra che potrebbe incarnare l’esempio dell’utilità marginale: un parametro economico che si traduce nel massimo risultato con il minimo sforzo. Gli umbri hanno segnato un solo gol, valso, però, cinque punti. Porta inviolata per gli eugubini, al pari del Siena capolista che deve affrontare l’insidiosa trasferta a Imola, domani (tutte le gare alle 17.30).

Punti importanti nel derby Carrarese-Grosseto, con i marmiferi a quota uno e i maremmani formichina che hanno sempre pareggiato.

Alzi la mano chi aveva previsto che il big-match della quarta giornata fosse Montevarchi-Pescara. Valdarnesi che arrivano dalla serie "D", a 6 punti, secondi, abruzzesi primi a 7, scesi dalla "B". Si gioca a Pontedera per l’indisponibilità del "Brilli-Peri". Infine il Pontedera è di scena ad Ancona.

Massimo Stefanini