Pagliuca: "Staccata la spina dopo il 3 a 1"

Quando Niccolò Belloni, al suo primo gol stagionale, ha siglato il 3 a 1, dopo la doppietta di Semprini (settimo sigillo), la Lucchese ha creduto di aver chiuso la partita. Invece ha pagato con un incredibile pareggio, il peccato di sufficienza. Ecco perché a fine gara l’allenatore Pagliuca (foto) ha manifestato tutto il proprio rammarico per una vittoria che avrebbe catapultato la squadra nelle alte sfere della classifica e che, invece, è stata vanificata in quei 25 minuti finali. "Per 70 minuti – ha detto il tecnico rossonero – abbiamo dominato, abbiamo sfiorato il gol in almeno tre occasioni, oltre al rigore non trasformato da Fedato. Poi c’è stata la doppietta di Semprini, quindi il gol di Belloni e a quel punto la squadra ha smesso di giocare, appagata. Peccato, perché se i ragazzi non avessero staccato la spina, saremmo qui a commentare una vittoria che ci avrebbe lanciato ancora più in alto".

"Ora dobbiamo ripartire – ha aggiunto il trainer – , con la consapevolezza che, in questo girone, non ti puoi permettere il benché minimo calo di tensione". Pagliuca si è detto rammaricato per la poca presenza dei tifosi in curva Ovest. "Se ci fossero stati loro, come al solito (appena 507 gli spettatori, ndr), ci avrebbero aiutato a portare a casa la vittoria". Infine un accenno al mercato: "La società sta lavorando per sostituire al meglio Eklu e credo anche di poter dire che siamo rimasti male per certe critiche che le sono state mosse. Vi garantisco che qui c’è gente che lavora 24 ore al giorno per il bene della Lucchese".

Sulla cessione di Eklu, Russo è stato categorico: "La verità è una sola. E’ stato il giocatore a voler andare via, nonostante che la società fosse disponibile a ritoccargli l’ingaggio e ad allungargli il contratto. Credo che Eklu debba ringraziare sempre la Lucchese che in estate lo ha ingaggiato, anche se reduce da un serio infortunio". Per oggi è atteso l’annuncio dell’ingaggio dell’attaccante Ubaldi dal Pisa. Poi del centrocampista.

Emiliano Pellegrini