Pagliuca: "Lucchese al 50 per cento Ma non deve essere mai un alibi"

Il tecnico: "La squadra è in crescita, ma serve più attenzione in area di rigore, in attacco e in difesa"

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Più cinismo in area di rigore avversaria e maggiore attenzione in quella di casa, specialmente sulle palle inattive: sono questi i due aspetti sui quali ha insistito Guido Pagliuca, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match contro l’Olbia di Ragatzu & Co.. Per il tecnicola squadra è in costante crescita, a prescindere dagli ultimi due risultati negativi.

"Le prime tre partite – ha attaccato il trainer – sono state un punto di riferimento abbastanza importante, tenendo conto degli avversari che abbiamo affrontato. Abbiamo giocato con tre squadre buone: quella di Imola con il tempo si è dimostrata una vittoria importante. Cesena ed Entella sono due squadre molto attrezzate, giocano insieme da due-tre anni, mentre noi da solo un mese. In queste tre gare abbiamo fatto tre buone prestazioni che possono sicuramente migliorare sotto tutti gli aspetti, anche in modo considerevole. Penso che questa squadra sia solo al 50% del suo potenziale: è normale che questo 50% che manca lo dobbiamo tirare fuori il più velocemente possibile. La categoria necessita del meglio di ognuno di noi".

Alla luce delle ultime due battute a vuoto, Pagliuca ha aggiunto: "Dobbiamo capire velocemente che la categoria, nelle zone decisive, ovvero le due aree di rigore, non porta rispetto a nessuno. Non si può pensare che la Lucchese nata ora vada a Chiavari e con più di tre occasioni per far gol non ne concretizzi una e, allo stesso tempo, non dobbiamo pensare di prendere gol su calcio da fermo con l’avversario solo in area. Gli episodi chiave si svolgono nelle aree di rigore: noi dobbiamo cercare di portarli a nostro favore".

Con il recupero di Babbi, ora c’è addirittura abbondanza in prima linea. "Belloni sta bene – ha detto ancora il tecnico rossonero – : ora vediamo quanti minuti ha a disposizione, ma penso che sia cresciuto il suo minutaggio. Speriamo di poterlo utilizzare per più tempo nella partita di domenica. Semprini è un grande giocatore, con tantissimi margini di crescita. Sul tridente? Possono giocare tutti: è fondamentale capire che il secondo gol di domenica è arrivato per una mancanza di corsa e questo non ce lo possiamo permettere. Anche se giochiamo con tre o quattro giocatori offensivi è normale che ci deve essere sempre equilibrio. Alla base ci deve essere correre, tanto. L’aspetto fisico inciderà sicuramente nelle scelte. Importante sarà gestire anche al meglio i cinque cambi".

"Rientrando Babbi e Nanni al 100% – ha detto ancora il trainer – , abbiamo cambi offensivi di ruolo. Sono contento dei ragazzi, per come si allenano. La domenica dobbiamo solo credere ancora di più nelle nostre possibilità, nella forza di ognuno e nel lavoro che facciamo. Dobbiamo scendere in campo organizzati e fare le cose preparate bene durante la settimana".

Formazione: probabile conferma di Brandi in mezzo al campo. Picchi ed Eklu non ancora al cento per cento.

Infine l’avversario. "L’Olbia è una bella squadra con i giocatori che giocano insieme da anni – ha concluso Pagliuca – . Il nostro campionato è di un livello altissimo, ogni partita sarà una battaglia. Sono tutte squadre importanti, in ogni gara ci saranno delle difficoltà e noi dobbiamo adattarci".

Emiliano Pellegrini