Maraia: "Peccato, meritavamo il successo"

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Ai punti la Lucchese avrebbe ampiamente meritato di portare a casa la vittoria. Invece, alla fine di 93 minuti tirati e giocati a buon ritmo, si è dovuta accontentare di un pareggio che, comunque, fa classifica e che serve a tenere dietro proprio il Rimini. Peccato, però, perché i rossoneri, con un Rizzo Pinna "inventato" da Maraia come play centrale, dietro gli attaccanti, hanno avuto almeno quattro palle-gol per segnare, oltre al colpo di testa vincente di Mastalli, al quarto centro stagionale: una con Panico in avvio; poi due con Rizzo Pinna ed una con Tiritiello. Il Rimini ha trovato il gol del pari con Vano, all’inizio della ripresa, che ha sfruttato una corta respinta di Cucchietti su conclusione di sinistro di Santini. Ma sul, piano del gioco, è stato nettamente superato dalla Lucchese. Rimane, dunque, la soddisfazione per una prestazione all’altezza del momento ed il rammarico per le occasioni non sfruttate. Tiritiello per un verso, Rizzo Pinna per l’altro, i grandi interpreti, assieme alle azzeccate scelte di Maraia.

Gli oltre 200 tifosi rossoneri presenti al "Neri" hanno accompagnato con gli applausi i giocatori negli spogliatoi, al termine del match.

Questo il commento di Maraia (foto). "Credo – ha detto il trainer – che la Lucchese avrebbe meritato di portare a casa i tre punti per il gioco e le occasioni create, sia nel primo tempo, che nella parte finale del secondo. La reazione che mi aspettavo, dopo il risultato storto di domenica scorsa, c’è stata. La squadra ha avuto l’atteggiamento giusto, con voglia e sacrificio". Un pareggio che serve per rimanere in piena zona play-off.

"Assolutamente, sì. Torniamo da Rimini con la consapevolezza che la squadra c’è – ha aggiunto Maraia – e la conferma che si esprime al meglio su campi veloci, sul sintetico. Rimane solo il rammarico per non aver concretizzato almeno la metà delle occasionissime. Bene Panico che si è subito inserito nei nostri meccanismi".

Emiliano Pellegrini