Lucchese, un derby sulla via della salvezza
Un passo alla volta verso la conquista dei play-out. Un primo traguardo è stato raggiunto dopo il pari in trasferta contro l’Albinoleffe e, alla luce della sconfitta casalinga del Livorno per mano dell’Alessandria: la Lucchese non è più ultima. Oltretutto non è stata ancora quantificata la seconda penalizzazione nei confronti della società amaranto. Si parla di altri due o forse quattro punti in meno in classifica che spingerebbero ancora più in basso gli uomini di Amelia.
Ora sotto con il secondo e più complicato obiettivo: la conquista dei play-out. Oggi la classifica è ancora virtuale, perché proprio due squadre di fondo come Olbia e Giana Erminio devono recuperare una gara. Per i play-out potrebbe essere… risucchiato, ad esempio, anche il Piacenza. Comunque non è il caso di fare tabelle. La Lucchese deve vivere alla giornata, cercando di ricavare il massimo dall’incontro più vicino che, in questo caso, è un derby assai delicato, quello contro il Pontedera che, essendo attualmente ottavo con la bellezza di 41 punti, può legittimamente sperare di entrare nei primi dieci posti della classifica e disputare, così, i play-off.
I rossoneri sanno perfettamente che la salvezza dipende moltissimo proprio dai confronti casalinghi e sanno anche che dovranno stringere nuovamente i denti, fino a quando non torneranno a disposizione i vari Panariello, Sbrissa, Dumancic e Marcheggiani. Anche domani il tecnico rossonero sarà costretto a chiedere un ulteriore sforzo ai soliti, ai quali si sono aggiunti, nell’ultimo turno, anche Dalla Bernardina e Maestrelli. Ma, ancora una volta, sarà importante che la squadra abbia l’approccio giusto ad un derby delicato e difficile ed eviti di entrare in partita nel secondo tempo, come, purtroppo, è accaduto diverse volte e proprio al "Porta Elisa". L’allenatore non ha alternative né per la prima linea, né per il centrocampo, mentre ha qualche soluzione in più con il recupero di Lo Curto, tornato in campo esattamente dopo un girone. Riteniamo, pertanto, che, a grandissime linee, la formazione che scenderà in campo contro i granata di Maraia sarà la stessa che ben si è comportata contro l’Albinoleffe, con Benassi, Dalla Bernardina e Pellegrini a protezione di Biggeri e, poi, la rivelazione Panati sulla corsia di destra; più Nannelli, Meucci Maestrelli e Adamoli a completare il reparto. Bianchi e Petrovic in attacco.
Le alternative sono rappresentata da Solcia, De Vito e Lo Curto per la difesa, Zennaro per il centrocampo e Scalzi per la prima linea. Con la gara di domani dovrebbe, dunque, terminare la grande emergenza ed il recupero di molti infortunati. E’ fondamentale che l’allenatore possa avere a disposizione l’organico al completo (o quasi, dal momento che Papini, Cruciani e Caccetta ne avranno per qualche altra settimana), quando siamo arrivati al momento cruciale della stagione.
Per conquistare la seconda vittoria casalinga della stagione ed iniziare così nel migliore dei modi il prossimo poker di gare, la Lucchese dovrà disputare una partita ricca di temperamento da una parte, ma molto attenta a non commettere errori, dall’altra.
Emiliano Pellegrini