L’autocritica di Vangioni "Mi aspetto di più da tutti Ovviamente partendo da me"

Il Seravezza si ritrova in zona medio bassa della classifica. Domenica trasferta ad Arezzo

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Il difensore centrale Emanuele Maffei (2003) è la nota positiva del Seravezza.

Dopo 5 turni di campionato il Seravezza Pozzi si ritrova nella zona medio-bassa della classifica, con soli 5 punti fatti. Il tecnico Walter Vangioni spiega il perché di un avvio sottoaspettativa, dopo il brillante pre-campionato. "Non stiamo ancora benissimo – fa autocritica ’La Faina di Gallicano’ – mi aspetto di più da tutti come squadra e come singoli, me compreso. La stagione dobbiamo farla diventare noi migliore di così, non tanto per la classifica ma per quanto riguarda proprio le prestazioni. Tanto i risultati passano da quelle. Ancora non ci riesce di fare la domenica quello che facciamo in settimana in allenamento. Ma sono certo che verremo fuori".

Sul livello del campionato l’allenatore garfagnino sottolinea un aspetto: "Sto vedendo che tutti i fuoriquota giovani sono forti mentre nel girone D ad esempio potevi trovare dei punti deboli là dove vengono schierati alcuni under. Anche per questo vedo questo girone E di quest’anno come un campionato più difficile rispetto a ciò che mi aspettavo". E tornando sullo 0-0 col Montespaccato di ieri l’altro a Sarzana, ’Il Vangio’ commenta così: "Loro sono partiti col 3-5-2 ma erano in difficoltà e sono passati presto al 4-3-1-2, cambiando la quota davanti alla difesa. E poi pure noi lì ci siamo messi a specchio col rombo avendo dovuto fare il cambio per infortunio di Marco Maccabruni".

Sulle due novità nell’undici titolare invece dice: "Maffei è stato la vera nota positiva dietro, alla prima in cui l’ho chiamato dall’inizio. Monacizzo? Nella prima mezzora bene bene, quando aveva il tempo di giocata. Poi ha giocato più di posizione".

Domenica proibitiva trasferta ad Arezzo e senza Camarlinghi.