La Paolini ai quarti di finale al torneo di Portorose

Battuta nettamente la Kalinskaya nel trofeo sloveno sul cemento. Ora affronterà la vincente. della sfida Martincova-Cirstea

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Jasmine Paolini raggiunge i quarti di finale del torneo WTA da 250mila dollari di prize-money di Portorose, in Slovenia, uno dei centri balneari più apprezzati dell’Alto Adriatico. Frazione del Comune di Pirano, vanta, però, questa manifestazione tennistica che si è costruita una solida tradizione.

La campionessa di Bagni di Lucca, reduce dal secondo turno raggiunto agli US Open a Flushing Meadow che le ha regalato il best ranking eguagliato della sua carriera, numero 87 della classifica mondiale WTA (ma dopo la prima settimana americana la proiezione, poi non registrata, era per il numero 81) e la soddisfazione di rimanere saldamente nel club delle prime cento. Un’ora e mezzo di partita effettiva (intervallata da quasi quattro ore di interruzione per la pioggia) per l’azzurra, per battere, negli ottavi, la ventiduenne moscovita Anna Kalinskaya, numero 145 del ranking. Punteggio che non ammette repliche: 6-3, 6-2 per la lucchese.

Nel primo set in vantaggio subito 3-0 e 4-1, l’atleta allenata da Renzo Furlan ha, poi, gestito i turni di servizio per chiudere al nono gioco. Nel secondo, la russa è andata avanti 2-0, ma qui la Paolini ha inanellato sei game di fila, chiudendo l’incontro.

Oggi, per i quarti di finale, meteo permettendo, affronterà la vincente della sfida tra la ceca Tereza Martincova, numero 61 e la rumena Sorana Cirstea, numero 31 WTA e quarta testa di serie nel torneo sloveno.

In ogni caso si tratterà di un’ avversaria tosta, a prescindere da chi sarà.

Massimo Stefanini