Il tricolore giovanile finisce in Friuli Il maltempo non ferma il "Ciocco"

Arriva il maltempo con un vento da tromba d’aria nella mattinata alla tenuta del Ciocco, quasi ad annunciare lo sconquasso che ci sarebbe stato nel pomeriggio. Tutti in allarme per la prima gara di questo week-end all’insegna dei giovani campioni della mtb: ieri il campionato italiano "team relay" giovanile e oggi quello per società.

Transenne, fettucce, strutture, tutte portate in aria dal vento forte; poi, nel primo pomeriggio, si materializza il classico detto "la quiete dopo la tempesta" e sul "Ciocco" arriva un sole caldo con cielo azzurro, come si conviene a salutare i nuovi campioni. Partenza ritardata di due ore per sistemare i danni del maltempo. Poi Leonardo Ursella, Sabrina Rizzi, Filippo Grigolini ed Ettore Fabbro hanno compiuto un’autentica opera d’arte, una strategia di gara che, al primo giro era impensabile. Portando il titolo in Friuli. In effetti Mattia Stenico dell’Oltrefersina (Trento) nel primo giro ha dato una severa lezione a tutti: 11’1”, staccando di 37” Ursella del team Buja.

Seconda frazione ancora all’insegna dell’Oltrefersina, con Alessio Andreatta che manteneva la leadership, mentre il Jam’s Bike Team Buja lanciava la carta femminile con Sabrina Rizzi, il cui compito era quello di limitare i danni nella lotta con i maschi. Situazione ribaltata nel terzo giro, con Filippo Grigolini che recuperava terreno sul team trentino che, a sua volta, lanciava Maya Ferrante mentre entrava nei giochi il Team Ciclistica Rostese con Marika Comba che recuperava una buona porzione di divario.

Tutti con il fiato sospeso nell’ultimo giro, ma Ettore Fabbro era un fulmine… a ciel sereno e andava a fermare il cronometro per il Jam’s Bike Team Buja su 46’57” e dagli accompagnatori saltavano in pista le bandiere tricolori, con i quattro friulani a festeggiare un titolo che potrebbe essere il preludio a quello di oggi per società.