Il "Terre di Canossa"

Domani torna a Castelnuovo l’iniziativa "Terre di Canossa", con una undicesima edizione della nota corsa automobilistica, caratterizzata da incantevoli passaggi tra le bellezze italiane. Dunque il 22 maggio le vie del centro di Castelnuovo si animeranno all’arrivo delle meravigliose auto d’epoca del "Terre di Canossa" che sfileranno tra le 11.15 e le 11,45.

"La Garfagnana – commenta l’assessore Alessandro Pedreschi – è da sempre terra di motori, di amatori e collezionisti. Ospitare, anche se per un passaggio, “Terre di Canossa” ci inorgoglisce. In un momento storico come quello che stiamo attraversando conferisce un significato ancora più importante e dà il segnale di speranza di cui tutti abbiamo bisogno. Guardiamo con fiducia al futuro attraverso le auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo".

A cura del team "Canossa Events" è stata preparata la pubblicazione di una guida turistico-paesaggistica che verrà distribuita a tutti i partecipanti, contenente la descrizione delle bellezze storico-artistiche delle località attraversate". La gara si svolge, come di consueto, su un percorso di circa 600 km e prevede 60 prove a cronometro, 6 prove di media con rilevamenti segreti e 2 trofei speciali, quello di Forte dei Marmi e il Trofeo Tricolore, riservati ai piloti non "professionisti.

Il "Terre di Canossa" non è, però, solo gara, ma è, soprattutto, una combinazione vincente di auto meravigliose e di gentlemen drivers che arrivano in buon numero, anche dell’estero, per questa opportunità unica di vivere l’Italia in un modo speciale, combinando l’adrenalina della competizione sportiva con il piacere della buona cucina italiana e della scoperta dei territori attraversati.

La partenza è da Salsomaggiore Terme, con conclusione a Quattro Castella (Reggio Emilia), dopo quattro tappe.

Dino Magistrelli