Ancora senza gli infortunati Granaiola e Putzolu a centrocampo più Fabio Maccabruni in difesa, il Seravezza Pozzi oggi alle 14.30 prova a far tornare il sereno al “Buon Riposo” di Pozzi, stadio in cui i punti mancano da parecchio visto che i verdazzurri ci hanno perso sia l’ultima partita prima dei lavori sia la prima del dopo lavori. La squadra però viene dalla vittoria rigenerante di sabato scorso ad Orvieto ed ha un Lorenzo Benedetti che segna a raffica (sempre a segno nelle ultime 6 partite giocate tra campionato e coppa). L’avversario odierno è quel Follonica Gavorrano che in settimana ha vissuto un vero e proprio scossone con le dimissioni del direttore generale Filippo Vetrini che dopo ben 12 anni e mezzo in questa società ha passato la mano trasferendosi subito nella vicina rivale storica Grosseto. "Il Follonica Gavorrano come organico è una delle più forti del lotto insieme alla Pianese e subito dopo la corazzata Arezzo – dice l’allenatore dei seravezzini Walter Vangioni – in questo girone era partita con ambizioni alte, per provare a vincere. Inoltre il fatto che dopo tanti anni il direttore sia venuto via per andare a Grosseto sarà uno stimolo che farà compattare l’ambiente, con mister e giocatori che vorranno dare un segnale di svolta".
Tra i maremmani mancano gli squalificato Fremura e Barlettani ma la squadra di Marco Bonura ha un notevole potenziale, specie nel reparto offensivo dove ha i forti Khribech e soprattutto Marcheggiani (autore di 6 reti in questo campionato). E poi c’è il grande ex Giorgio Diana, difensore mancino che la scorsa stagione fece molte bene a Seravezza. Il Follonica Gavorrano è reduce da 5 pareggi nelle ultime 6 partite però è anche vero che non perde dal 25 settembre (a Trestina) ed ha perso solo 2 partite su 12. Per Vangioni i dubbi sono sul modulo (tornare al 4-3-3 o insistere sul 4-2-3-1) ed in base a quello dipende l’impiego di Podestà o Bedini e come quota più giovane del 2004 Scottu o del 2005 Gabrielli. Probabile formazione (4-3-3): 1 Lagomarsini; 2 Cavalli (02), 23 Maffei (03), 29 Sorbo, 27 Bresciani; 21 Bedini, 28 Monacizzo, 23 Vietina (03); 20 Scottu (04), 9 Benedetti, 10 Camarlinghi.