Nemmeno il tempo per metabolizzare la brutta sconfitta interna subìta dal Sasso Marconi, che il GhiviBorgo torna subito in campo, questo pomeriggio (mercoledì 21) sul terreno del Mezzolara, formazione emiliana che ha finora giocato due gare e le ha vinte entrambe, prima di due rinvii consecutivi, quello col Ghivi e quello della domenica appena passata, quando doveva giocare con la Correggese.
Avversario dunque che è un po’ un’incognita, anche se la vera incognita è ora diventata proprio la squadra di Rino Lavezzini, che ha racimolato un punto in tre gare ma, soprattutto, ha perso la sicurezza di un paio di settimane fa.
Dopo la prestazione molle e priva di umiltà dello stadio delle Terme di Bagni di Lucca, l’ambiente si aspetta una pronta reazione da parte di tutto il gruppo, che si affida a questo recupero per fornire una prova di sostanza e, soprattutto, per fare punti.
"I ragazzi hanno qualità", continua però a predicare il tecnico, "devono andare in campo con il giusto atteggiamento, tosti e determinati, ed allora i risultati arriveranno".
Questo il concetto dominante in casa Colchoneros, anche se il compito non è per niente facile. Due allenamenti di scarico nelle giornate di lunedì e di ieri, poi stamani la partenza per Mezzolara, nel comune di Budrio, in provincia di Bologna, dove il Ghivi non può sbagliare.
Per riuscire nell’intento, Lavezzini dovrebbe schierare questa probabile formazione, seppur con qualche dubbio da sciogliere nelle ultime ore che precedono il confronto (4-3-1-2): Pagnini fra i pali, linea difensiva composta da Segantini (2001) a destra, Piccardi (2000) a sinistra, Messina e Santeramo nel mezzo, a centrocampo capitan Bartolini in cabina di regia, supportato da Brunozzi (2001) e Muscas, Puviani (2002) sulla tre-quarti, Nottoli (‘99) e Felleca in avanti.
Almeno queste sono le nostre impressioni, da valutare poi l’impiego del centravanti Andreotti o della "quota" Belluomini (2003), su queste scelte peseranno molto le caretteristiche del Mezzolara e dalle condizioni del terreno di gioco che, a ieri, sarebbe da considerarsi perfetto per una partita di pallone.
Calcio d’inizio alle ore 15, con la speranza di vedere il GhiviBorgo tornare a sorridere.
Flavio Berlingacci