Come era avvenuto a Monza, anche in casa con il Montebello il Gds Impianti Forte dei Marmi ottiene un largo successo (10-2) al termine di una prova in cui, a un primo tempo più equilibrato, è seguita una ripresa in cui il superiore tasso tecnico e la rosa ampia dei padroni di casa hanno fatto la differenza. Resta l’enigma di come una squadra capace di segnare 18 reti in due partite di campionato, pur considerando il diverso valore dell’avversario, sia rimasta all’asciutto nella sventurata trasferta di Lodi che ha portato all’eliminazione dalla coppa Italia. Lo stesso allenatore rossoblu, Roger Molina, non sa trovare una spiegazione: "Stavolta è andata decisamente meglio. Abbiamo creato tante occasioni e, anche se ne abbiamo concessa qualcuna di troppo, sulle quali è stato bravo Gnata, il punteggio parla da solo. Anche a Lodi abbiamo creato, ma non siamo riusciti a segnare. L’hockey è così, a volte si segna in proporzione a quanto si costruisce, a volte no". Della partita contro l’ultima della classe c’è da sottolineare la coralità delle realizzazioni (oltre alle triplette di Ambrosio e Torner, altri 4 elementi hanno segnato) a dimostrazione di una maggiore capacità di andare a bersaglio rispetto alle prime giornate. Una prolificità che, unita a una difesa molto attenta, sarà mportante nella prossima partita quando, sabato prossimo, arriverà al Palaforte la capolista Trissino che ha il miglior attacco della categoria. Queste le considerazioni conclusive di Molina: "Contro il Trissino dovremo fare di tutto per vincere. Sappiamo la forza dei campioni d’Italia, ma noi una volta tanto abbiamo una settimana per preparare al meglio la partita; non so quando succederà di nuovo visto che poi ci sarà la Champions League, quindi vogliamo sfruttarla per presentarci nelle migliori condizioni e regalare una vittoria al nostro pubblico". G.A.