Un grande coach, attualmente ancora sulla breccia, anni fa descrisse i vice-allenatori come "gremlins", pronti a "rubare" i segreti del capo e a subentrargli, se capitasse l’occasione. Ma, nella realtà, a tutti i livelli, c’è grande sinergia, collaborazione, persino empatia sotto il profilo tecnico. Così si scopre che, gran parte del merito del primo successo casalingo di Bcl lo si deve all’assistente Andrea Giuntoli. L’ex altopascese ha convinto Nalin a tenere sul parquet Burgalassi che, fino a quel momento, non aveva inciso. Ebbene: l’ex livornese ha sciorinato una prestazione maiuscola da quel momento in poi, con 29 punti totali, determinante nella vittoria su Agliana. Adesso, però, si volta pagina, perché c’è da affrontare la capolista, sia pure in coabitazione. Recupera Rinaldi, Barsanti forse; Del Debbio e Russo ancora out. Domani, alle 18, al "Palatoscanini" (arbitri Panelli di Montecatini e Barbanti di Livorno), Bcl è atteso dalla Sibe Prato, reduce dal ko con Altopascio. "Devo ringraziare – afferma il coach – il mio assistente Giuntoli per aver insistito affinché tenessi in campo Burgalassi, malgrado, fino a metà del terzo quarto, la sua prestazione fosse opaca; e ringrazio anche il giocatore che, una volta trovata la via del canestro, ci ha trascinati al sorpasso". Nalin tesse anche le lodi degli altri ragazzi: "Simonetti è stato autore di una partita enorme, come Piercecchi; poi Landucci, Cattani, tutti i ragazzi che hanno dimostrato una forte consapevolezza e sono da considerarsi come facenti parte del roster e come tali dovranno comportarsi". L’intenzione di Nalin, proprio alla luce dell’ultima partita e della maturità dimostrata dai giovanissimi, è quella di dare loro ancora più fiducia e di continuare anche per Prato su questa linea. La Sibe è reduce dalla prima sconfitta di campionato, dopo un filotto di cinque vittorie consecutive. Attualmente è la squadra che ha subìto meno canestri in assoluto, fattore che deve essere stato determinate per vincere le partite, in quanto, benché abbia ottimi giocatori con medie importanti, la sua posizione nella classifica dei maggior punti realizzati la vede solamente al decimo posto, con solo 13 punti in più del Bcl. "Prato, ha un allenatore bravissimo – prosegue Nalin – e giocatori autonomi, in grado di leggere la partita: Danesi, elemento di riferimento che conosciamo tutti, anche come ex Lucca, ha segnato pochissimo nelle ultime partite, ma ugualmente sono riusciti a vincere. Lo hanno fatto grazie a Staino, Manni, Salvadori, Manfredini, Mascagni, tutti veri talenti. Altopascio è riuscito a spuntarla, sfruttando la loro fisicità; noi non abbiamo giocatori simili, ma qualcosa in più in alcune parti. A Prato dovremo fare la partita perfetta. Dobbiamo fare un’ intera gara intensa, come l’ultimo quarto della settimana scorsa". "Abbiamo dalla nostra – conclude il tecnico – una buone dose di fiducia: l’ aver dato 102 punti ad una squadra come Agliana, senza Barsanti, Del Debbio, Russo e un Tempestini a mezzo servizio". Massimo Stefanini