Il Bama porta la Virtus al supplementare Ma non basta per il sorpasso finale

Perde 72-68 dopo un supplementare il Bama a Siena contro la Virtus. Primi tre quarti senza storia, sembrava ripetersi la Waterloo di Cecina. Meno 20 senza appello e con le assenze di Salazar e Marco Creati. Nel quarto periodo la franchigia del presidente Sergio Guidi subisce una metamorfosi totale: comincia a giocare e rimonta furiosamente. Una tripla di Lorenzi riporta i rosablu a meno 11, sul 56-45 e poi con un lay up di Bini 57-47, meno 10. Lorenzi però con quattro falli e Mencherini tre complicano la rimonta. Dal Maso replica sull’altro fronte.

Uno strepitoso coast to coast di Nannipieri che aveva catturato il rimbalzo difensivo fissa il punteggio sul 59-50 al 36’ e subito dopo ci pensa l’ex senese Mencherini con una conclusione dalla lunga distanza arriva a mettere paura alla quotata Virtus, 59-53. E in difesa Altopascio si fa sentire, palla recuperata e Nannipieri riporta i suoi a meno 4, sul 59-55. Olleia risponde e lo fa anche Pippo Creati, 61-57. Mencherini va a segnare in slalom nonostante il fallo, ma spreca il tiro libero aggiuntivo, 61-59 a 90 secondi dalla fine. Poi un pizzico di disattenzione sul tiro dai 6,75 di Olleia e rimbalzo offensivo di Cardellini che subisce fallo, ma segna solo uno dei due liberi. Filippo Creati subisce il contatto di Del Maso da tre punti. Tre liberi di Creati, 62 pari a 45 secondi dalla fine.

I padroni di casa sono ormai in confusione e perdono palla, ma Creati subisce fallo e sbaglia entrambi i liberi del successo. Locali che sprecano l’ultima azione e si va all’overtime. Supplementare che comincia con il primo sorpasso altopascese, con Nannipieri. Risponde Bartoletti, ancora parità sul 64 pari. Bini e compagni soffrono tremendamente a rimbalzo. Mencherini e Bartoletti in penetrazione, 66 pari. Ma due falli antisportivi decidono il match a favore della Virtus. Peccato. Ma se si cercava una reazione, c’è stata.

Massimo Stefanini