Harper, si allungano i tempi Niente Gesam fino a novembre

Si allungano i tempi per lo sbarco in Italia di Linnae Harper che, ancora prima di arrivare da noi, deve fare i conti con il covid-19. Pastoie burocratiche stanno ritardando il suo arrivo a Lucca, visto che il consolato italiano di Chicago sta impiegando più di quanto necessario per rilasciare il visto alla giocatrice, attesa a Lucca proprio in questi giorni. Si slitta, invece, alla prossima settimana e, a questo punto, Harper, nel migliore dei casi, sarà disponibile, sia pur fuori condizione, per la gara interna dell’8 novembre con la Dinamo Sassari.

Gesam sta pagando a caro prezzo la situazione contingente venutasi a creare con le americane per colpa della pandemia. Jewel Tunstull, pur lasciando intravedere qualità interessanti, fatica a trovare una forma accettabile. Coach Iurlaro, sabato scorso, a Costa Masnaga, l’ha schierata per la prima volta, ma la giocatrice è rimasta in campo solo per una ventina di minuti che, attualmente, sembrano già al di là della sua autonomia. Lo dimostra anche il fatto che Tunstull, nelle tre gare di campionato fin qui disputate, gioca circa 19’ di media.

Per Harper il discorso sarà, comunque, diverso. Guardia di 173 centimetri, non ha la mole della connazionale e, per lei, trovare la forma migliore dovrebbe essere più semplice e veloce. Le gare con Sesto San Giovanni e Costa Masnaga hanno mostrato quanto sia difficile giocare con squadre che hanno il roster al completo. Domani, invece, la Passalacqua Ragusa in arrivo al "Palatagliate", sarà ancora orfana di Isabelle Harrison. La fortissima centro americana stava facendo una buona stagione nella WNBA con le Dallas Wings, quando si è infortunata alla caviglia, perdendo il finale di stagione. Anche lei non è ancora sbarcata in Italia, ma la Passalacqua ha ingaggiato Ivana Tikvic, a gettone, per sostituirla.

Sulle difficoltà della situazione americane abbiamo sentito Lorenzo Puschi, assistant coach di Iurlaro. "Chiaramente l’assenza di un’americana incide sugli schemi che prepariamo – ci racconta – . Possiamo dire che nel gioco non siamo “puliti”, ma facciamo ancora molta confusione, non essendoci un tassello fondamentale nelle nostre rotazioni. Senza Harper e con Tunstull a mezzo servizio ci mancano sia i rimbalzi che la profondità. Jewel, attualmente, è tuttora indietro. Deve perdere ancora chili e ritrovare una buona forma, anche se, dal punto di vista tecnico, ha già fatto vedere di essere una buona giocatrice, cosa abbondantemente dimostrata al Panathinaikos. Tutti questi problemi sono bilanciati dal gruppo, veramente super. In un momento complicato come questo, lavora alla grande, mette intensità e voglia e, finalmente, questa settimana ci siamo potuti allenare bene".

Antonio Piscitelli