Con il morale alto per l’impresa di Forlì e dopo due giorni di meritato riposo, il GhiviBorgo è tornato a lavorare sul campo, in vista della gara di mercoledì 28 aprile, quando, a salire in Media Valle del Serchio per giocare allo Stadio delle Terme, sarà il Mezzolara, per il primo dei due recuperi che vedranno impegnati i biancorossoazzurri (l’altro sarà sul campo della Bagnolese, programmato per domenica 2 maggio).
Come noto, infatti, il campionato di serie "D" è fermo (si fa per dire) nella sua regular season, fino al prossimo 9 maggio, quando riprenderà il suo regolare cammino con la disputa della ventottesima giornata (il Ghiviborgo sarà in casa contro il fanalino di coda Corticella), allo scopo di permettere lo svolgimento di tutte le partite di recupero, con la speranza di dare il via alla volata finale in pari, per una maggiore regolarità del torneo.
Domenica 25 aprile, invece, colchoneros a riposo (a giocare i recuperi saranno altri), con un po’ di tempo in più per recuperare energie fisiche e mentali e presentarsi al meglio allo Stadio delle Terme, al cospetto di un Mezzolara tosto e imprevedibile.
Il pesante blitz di Forlì ha contribuito, oltre alla classifica, a far ritrovare fiducia e consapevolezza nei propri mezzi, con l’obiettivo di ricominciare dai primi settanta minuti della sfida in Romagna, quando, cioè, la squadra di Simone Venturi era riuscita, addirittura, a portarsi sul 3 a 0, a coronamento di una prestazione super, impreziosita dalla doppietta del centravanti Alessio Cargiolli, capace, dunque, di fare la differenza.
Tutto il gruppo ha risposto presente. "Devo solo applaudire i ragazzi – ha commentato Venturi – che hanno dato il massimo, dominando per due terzi di gara. Solo un po’ di sofferenza nel finale, ma questo era logico, anche se la vittoria è stata ampiamente meritata, pure al di là del risultato finale".
In casa Ghiviborgo tutto l’ambiente si gode questi tre punti molto preziosi. Salvo qualche affaticamento muscolare, il gruppo si allena al completo, studiando a fondo il prossimo avversario.
"Perché tutte le squadre vanno affrontate per ottenere il massimo, facendo tesoro degli errori commessi, per fare più punti possibile; poi, alla fine, tireremo le somme" predica il tecnico che guarda con fiducia alle prossime sfide; anche se il cammino si presenta ancora pieno di insidie sulla lunga strada che porta alla salvezza.
Flavio Berlingacci