Gesam Le Mura può solo vincere A Moncalieri per giocarsi il futuro

In caso di ko le biancorosse scivolerebbero a otto punti dal nono posto, lasciapassare diretto per la prossima stagione in A1

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Fondamentale! Inutile girarci intorno, la gara di stasera, PalaEinaudi di Moncalieri ore 19.30, diventa fondamentale per le sorti di una Gesam Gas & Luce impantanata sul fondo della classifica e che fatica a trovare una sua dimensione. Lo possiamo affermare classifica alla mano, perché le altre hanno già giocato la loro decima giornata ed i risultati non sono certo favorevoli alle biancorosse.

Le vittorie di una ritrovata Ragusa, dopo l’esonero del grande ex Mirco Diamanti affidata a Lino Lardo e di Crema, dove invece coach Beppe Piazza resiste stoicamente ed ha trovato un suo gioco, alzano l’asticella che porta alla salvezza diretta e se Moncalieri dovesse strappare i due punti stasera, quel nono posto che vale il lasciapassare diretto per la prossima stagione nella massima serie sarebbe a otto punti, ovvero quattro vittorie di distacco, con lo scontro diretto a sfavore.

Gesam può solo vincere; non convincere, non giocare bene, non fare la prestazione: solo vincere. Per farlo avrà una Sara Bocchetti in più, non sappiamo in quali condizioni né quanto inserita negli schemi di coach Andreoli; ma ci sarà e questo è già importante. Per il resto nessuna nota dalla società sulle condizioni delle giocatrici, quindi ci dovrebbero esser tutte.

Luca Andreoli ha avuto tempo e modo di lavorare in questi sedici giorni di stop per la Nazionale e sarebbe ora di raccogliere qualcosa, visto che siamo fermi a otto sconfitte e l’unica vittoria conquistata con Crema che, dalla partita con Lucca in poi, è cresciuta esponenzialmente. Faenza, Crema, Brescia e San Giovanni Valdarno nell’ordine, le piemontesi negli scontri diretti non hanno, praticamente, sbagliato un colpo. Hanno i loro bei problemi di infortuni, visto che Marzia Tagliamento, la bomber su cui Akronos aveva puntato moltissimo, si è rotta il legamento crociato e non c’è più: una storia alla Agnew.

A differenza di Gesam, però, la società si era già mossa sul mercato, ingaggiando la polacca Sklepovicz e Clara Salvini, ala di lungo corso sempre impegnata in squadre della sua regione. Non son la stessa cosa di Tagliamento, infatti a far le pentole ed i coperchi a Moncalieri sono le due americane, sulle quali sono stati investiti grossi budget. La guardia Chelsea Mitchell non è una novità, visto che la scorsa stagione ha portato San Martino ai play-off. Gioca ancor meglio, con 15.4 punti e 4.3 rimbalzi.

Invece è una rookie il centro Westbeld ed è un acquisto indovinatissimo. Terza marcatrice assoluta del torneo con 19.2 punti a gara e terza rimbalzista assoluta con 10.2 carambole a partita sono un gran bel biglietto da visita. L’ex Lucca Reggiani la play titolare, l’altra ex Arianna Landi e Katshitshi completano lo starting five.

Antonio Piscitelli