Gesam concede il bis e strapazza Broni

Dopo il successo su Limonta Costa Masnaga, le biancorosse piazzano la seconda affermazione consecutiva nel match di recupero

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GESAM GAS & LUCE

95

PF BRONI

45

GESAM GAS & LUCE LE MURA LUCCA: Azzi 3, Jakubcova 24, Cibeca 3, Pastrello 6, Russo 9, Orsili 15, Miccoli 8, Pallotta 3, Harper 15, Smorto 3, Tunstull 6. All. Iurlaro.

PF BRONI: Orazzo 12, Togliani 5, Ianezic, Carbonella, Castello 2, Roma 2, Parmesani 4, Madera 19, Soli 1, Lavezzi, Capra, Fumagalli. All.Fontana.

Arbitri: Martellosio, Ursi, Tommasi.

Note: parziali 20-9, 36-19, 64-35; tiri: LU 2951 (57%) t2, 920 (45%) t3, 1014 (51%) tl; BR: 1032 (31%), 623 (26%), 79 (78%); rimbalzi: 48 (Jakubcova 15) - 26 (Parmesani 9); uscite per cinque falli: nessuna.

LUCCA - Ci voleva la vittoria ma, soprattutto, ci voleva una vittoria così! Gesam annichilisce Broni, sotto un scarto di punti inusuale, vince e convince contro una squadra che ha dieci punti in classifica.

Iurlaro ripropone lo stesso quintetto di domenica, con Miccoli centro e Orsili play, mentre Broni è orfana di una giocatrice importante come Rulli. Gesam va avanti subito per 5-0, con tripla di Orsili dopo 1’51” e ci rimane per tutta la gara che è un’apoteosi della difesa a zona "2-3", usata a piene mani da tutti e due gli allenatori. Solo che quella delle padrone di casa funziona, tanto che Broni segna il primo punto solo con un libero dopo 4’41” e impiega ben 6’ per fare il primo canestro su azione.

Dove finiscano i meriti di Gesam ed inizino i demeriti delle lombarde, poi, sarebbe argomento da approfondire, ma tant’è. In attacco, come domenica scorsa, segnano un po’ tutte ed anche Tunstull, quando entra, pare intonata. Il 20-9 dei primi 10’ è meritato ed il vantaggio si dilata nel secondo quarto, quando Miccoli entra in partita e produce punti, rimbalzi ed assist, dimostrando, una volta di più, di essere la giocatrice più in forma delle lucchesi. Impressiona ancora Smorto che non segna, ma in meno di 10’ sul parquet prende già 6 rimbalzi. Il vantaggio si dilata fino al +17 e si va negli spogliatoi, memori della gara di qualche giorno fa: occorrerà vedere condizione e testa per i secondi 20’.

Per non rischiare niente e ricordando, contro avversari come Broni, che è importante anche la differenza canestri delle due sfide, Gesam mette un parziale di 6-0 nei primi 3’ dal rientro e si porta sul 45-19, per, poi, subire un controparziale di 9-0, pur mantenendosi fuori dalla portata delle pavesi. Condizione e testa tengono e Le Mura ribatte colpo su colpo alle avversarie, con una Russo particolarmente ispirata. +29 quando il cronometro inizia gli ultimi dieci giri; Harper, Orsili e Jakubcova in doppia cifra e la netta sensazione che ci sono un po’ di avversari abbordabili per un Gesam che cresce di partita in partita.

Il quarto periodo ha poco da dire, ma non è garbage time. Occorre un divario importante di punti per scongiurare problemi in caso di arrivo a pari punti a fine stagione. Pallotta si toglie la soddisfazione del primo in carriera nella massima serie; Azzi e Cibeca quello di segnare una bomba al debutto stagionale in "A1" e sono i primi punti anche per loro nella massima serie e la festa è completa. Si va a Ragusa più leggeri e con un +40 in differenza canestri su Broni.

Antonio Piscitelli