Due buone notizie e una cattiva. Il Tau ha sei squadre sotto di sé. Se il campionato fosse finito oggi, gli amaranto sarebbero salvi senza play-out. E tutto ciò dopo una pessima partenza. Per la seconda volta consecutiva (anche questo non era mai accaduto) porta inviolata, guarda caso con il nuovo portiere Filippis. Generano, però, apprensione le condizioni di Diop, uscito nel finale per un risentimento muscolare. "L’ho tolto perché non al meglio, ha sentito un dolore, in campo devono stare giocatori al 100% - spiega Cristiani (foto) – . Non è stata una precauzione, ma una necessità. E’ uscito subito, speriamo di recuperarlo per il derby con il Ghiviborgo". Contro la terza miglior difesa del campionato, la seconda se parliamo di gare in trasferta, come quella della Sangiovannese, ecco le difficoltà incontrate. "I valdarnesi si sono dimostrati la squadra compatta e solida che ci attendevamo – ha aggiunto il trainer – : non abbiamo trovato sbocchi, dopo un primo tempo in cui è successo poco. Ci abbiamo provato nella ripresa, con la traversa di Villanova, la chance di Carcani che ha trovato l’intervento strepitoso del portiere". "Insomma – conclude il tecnico – , potevano vincerla, ma basti ricordare quanto accaduto contro l’Orvietana per capire che va bene anche il punto. E’ fondamentale muovere la classifica". Massimo Stefanini