Libertas 51 Valentina’s 62 LIBERTAS LUCCA: Puccinelli 1, Canciello 6, D’Ascanio 7, Giovannetti 8, Berti, Fracassini 7, Lombardi 5, Guidi 3, Cecconi 7, Raimo 7, Nieri. All.: Romani. VALENTINA’S BOTTEGONE: Bartalini, Limberti 2, Zaccariello 5, De Leonardo 10, Paci 13, Cukaj 2, Pratesi, Banchelli 2, Magnini 12, Milani 16. All.: Milani. Arbitri: Giachi di Firenze e Francia di Siena. Note: parziali 13-13, 30-25, 41-41. LUCCA - Una buona Libertas che si arrende solo nel finale alla capolista. I biancorossi hanno gestito bene gran parte nel match, ma, nell’ultimo quarto, i pisotiesi sono riusciti a passare al termine di una sfida ben giocata dai padroni di casa. "E’ stata una gara – ha commentato Romani – molto combattuta e decisa nell’ultimo quarto, con Bottegone che l’ha spuntata dopo una battaglia molto dura e difficile. Noi siamo stati sicuramente migliori nei primi due tempini, mentre il terzo ha segnato un grande equilibrio; nell’ultimo, invece, abbiamo pagato molto il dispendio fisico. In una gara del genere, per potertela giocare contro una squadra così, devi spendere tanto e noi, purtroppo, avevamo anche giocatori non al top come Fracassini e Guidi in condizoni non ancora ottimali, mentre Morello è ancora assente. I nostri avversari, invece, erano al completo e nella migliore veste possibile". "Nonostante questo, noi li abbiamo imbrigliati bene – ha concluso Romani – , soprattutto nei primi due quarti, giocando una partita tatticamente molto attenta, anche se, forse, potevamo spingere un po’ di più. Il rammarico è che dovevamo essere un po’ più intraprendenti in contropiede. Nell’ultimo quarto siamo stati molto penalizzati da un metro arbitrale che non ha tutelato e riconosciutio i vantaggi in campo. Loro sono stati più scaltri e, dalla loro esultanza finale, abbiamo capito quanto avessero paura di perdere la sfida. Ancora una volta con noi hanno avuto grandissime difficoltà, ma è una squadra che non è prima per caso. Abbiamo giocato una gran partita, dura e solida, contro la prima della classe: per 20’ meglio, per 30’ alla pari, cedendo solo nel finale. Non dobbiamo perdere il nostro obiettivo e, ora, dobbiamo pensare alla prossima sfida, cercando di migliorare dove possiamo". Alessia Lombardi