BAMA
67
SPEZIA
79
BAMA ALTOPASCIO: F. Creati 9, Ghiaré n.e., Biondi n.e., Bini Enabulele 6, M. Creati 7, Tarzan, Salazar 3, Mandroni n.e., Lorenzi 11, Arrabito 2, Nannipieri 14, Mencherini 15. All.: Pistolesi.
SPEZIA: Bolis 16, Ramirez, Menicocci 3, Gaspani, Vignali 26, Fazio 6, Petrini, Gomez 2, Sacchelli, Balciunas 18, Tedeschi 2. All.: Scocchera.
Arbitri: Barbarulo e Agnorelli.
Note: parziali 12-25, 26-46, 46-58, 67-79.
PONTE BUGGIANESE - Terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque per il Bama. L’obiettivo era cancellare la prova di Siena con Mens Sana, quando i rosablu erano apparsi brutti e senz’anima, parafrasando Cocciante. Stavolta è stata la differenza di gap tecnico a determinare. I liguri sono subito scappati via: 15-25 per dilatare successivamente il distacco proprio all’intervallo lungo, 26-46. Contro questa corazzata, la navicella altopascese imbarcare acqua e il naufragio è inevitabile, con Salazar tenuto a sorpresa quasi sempre in panca (solo 12’ per scelta tecnica). Del resto gli ospiti avevano un roster stellare. A partire dal lituano Balciunas, tiratore esiziale, play- guardia che viaggia a 20,3 punti di media a match.
In avvio di terzo quarto, però, si è vista la reazione della truppa di coach Pistolesi: 37-49 al 25’. Ma è un fuoco di paglia e i bianconeri riprendono 17 lunghezze di vantaggio: 39-56 al 29’. Altro break altopascese e, all’ultima sosta, il team del presidente Guidi è ancora in partita: 46-58. Ultimo quarto e si riapre tutto. Una tripla di Mencherini riporta Altopascio a -6, sul 54-60 al 33’. La zona rosablu dà i suoi frutti. Due brutte palle perse sul 58-64 per Bini e compagni in piena rimonta e successive due triple spezzine chiudono i giochi, nonostante un riavvicinamento rosablu sul 64-70. Ma è troppo tardi.
Massimo Stefanini