Dopo Comics, gli incassi superano i 4 milioni di euro

In attesa del bilancio ufficiale siamo andati a curiosare dietro le quinte dell'evento

Folla ai Comics 2015 (foto Alcide)

Folla ai Comics 2015 (foto Alcide)

Lucca, 3 novembre 2015 - Il bilancio della 49esima edizione di Lucca Comics & Games appare ancora prematuro dal punto di vista contabile. Considerando che lo scorso anno con il biglietto intero a 16 euro (ridotto a 14 euro) l’incasso netto per la società Lucca Comics & Games fu di poco superiore ai 12 euro, quest’anno con il biglietto intero che variava di giorno in giorno (giovedì 15 euro, venerdì 18 euro con ridotto a 15, Sabato 20 euro, domenica 18 euro con ridotto a 15), la stima oscilla – anche considerando l’effetto degli abbonamenti – fra i 13,10 e i 13,90 euro per ognuno dei 220.000 visitatori. Si arriva così a una stima totale che oscilla fra 2.882.000 e 3.058.000 euro.

Sul fronte della vendita degli stand non dovrebbero esserci sostanziali differenze rispetto allo scorso anno. Le cifre di base sono rimaste identiche mentre l’allargamento ad altre piazze e spazi cittadini è stato in parte compensato dalla necessaria riduzione degli stand in aree critiche come il grande padiglione Games, dove sono state aumentate le uscite di sicurezza. Dunque è prevedibile un incasso netto compreso fra 1.000.000 e 1.100.000 euro, a cui dovrebbero aggiungersi altri 100.000 euro di sponsorizzazioni. Il totale degli incassi, al netto dell’iva, per la società Lucca Comics & Games dovrebbe dunque oscillare fra 3.982.000 e 4.252.000 euro. Cifre comunque importanti che confermeranno sicuramente il risultato economico positivo già emerso negli ultimi esercizi. Tra i fenomeni notati quest’anno c’è stato il sensibile aumento degli abbonamenti, a cominciare da quelli validi 4 giorni, che avevano un costo di 50 euro, dunque un valore teorico quotidiano di appena 12,50 euro (iva compresa).

Ai costi più consistenti relativi al noleggio delle strutture: capannoni, pagode ma anche allestimenti e impianti interni, si deve aggiungere anche quello del personale pagato per le prestazioni occasionali anche con il sistema dei voucher. All’«esercito» dei giovani addetti ai controlli degli accessi nei vari padiglioni, degli addetti alle biglietterie e al controllo interno dei vari spazi si sono aggiunti anche giovani studenti delle scuole superiori lucchesi che hanno ottenuto il riconoscimento di quattro giorni di stage (prestazione gratuita). Se l’aumento dei padiglioni e dunque degli spazi espositivi nel centro storico è stato in parte legato all’accresciuta richiesta degli espositori, è anche vero che sono state rispettate più severe norme di sicurezza imposte dai vari incontri ai tavoli che hanno visto confrontarsi Prefettura, Forze dell’ordine, Vigili del fuoco, Protezione civile, Comune e i responsabili della società Lucca Comics & Games.

Alla fine le soluzioni adottate sono risultate sicuramente più onerose dal punto di vista economico ma hanno permesso di garantire livelli di accessibilità e di sicurezza da cui appare difficile tornare indietro in futuro. Ora non resta che attendere le comunciazioni ufficiali circa il bilancio delle entrate. Il sistema delle biglietterie sparse e dei padiglioni sparsi fa della manifestazione di Lucca una delle più difficili da gestire a livello nazionale, anche per questo il calcolo delle entrate non è così immediato.

Paolo Mandoli