Chiusura in bellezza della mostra di Vittorini a Barga / FOTO

Ultimo fine settimana utile per non perdere lo straordinario appuntamento con il maestro Umberto Vittorini in mostra a Barga con rarità provenienti da numerosi archivi privati nello scenario ideale degli spazi della Fondazione Ricci Onlus

La Mostra di Umberto Vittorini a Barga nella Fondazione Ricci Onlus

La Mostra di Umberto Vittorini a Barga nella Fondazione Ricci Onlus

Lucca, 26 agosto -  Ancora tempo nel pomeriggio di oggi con ingresso libero, dalle 16 alle 19 e poi nella giornata di chiusura di domani, sabato 27 agosto, al mattino dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, per poter visitare la mostra “Umberto Vittorini nelle collezioni private. Tradizione e modernità nella pittura di un maestro del Novecento” nella sede della  Fondazione Ricci Onlus, ricca di suggestioni artistiche e opere inedite del grande pittore del ‘900, nato a Barga nel 1890.   Una ricerca durata ben due anni, snodata tra contatti e collaborazioni, anche con il coinvolgimento della famiglia del Maestro, nata dalla passione per la ricerca storica e artistica del territorio di Cristian Tognarelli, noto collezionista di Barga, e dalla continua missione per la divulgazione e la valorizzazione del patrimonio artistico locale di Cristiana Ricci, presidente della Fondazione Onlus di Barga e curatrice della mostra, che ha visto il patrocinio del Comune di Barga e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

 

“Partito da una conversazione con Cristiana Ricci e con il giornalista e critico lucchese Mario Rocchi, durante la mostra sempre in Fondazione del pittore Rinaldo Biagioni,  - racconta Cristian Tognarelli - il progetto è cresciuto fino a concretizzarsi in questa mostra che, raccogliendo circa 100 opere di Umberto Vittorini, sintesi di 70 anni di attività, per lo più inedite e rare, si pone come una delle più complete e approfondite in ambito nazionale. Primato assoluto anche per il numero, allo stato attuale 15, e la preziosa rarità delle acqueforti esposte in mostra.”

Grande soddisfazione per le tante presenze registrate dopo la partecipata inaugurazione del 16 luglio, alla presenza di autorità, appassionati e profondi conoscitori dell’artista, con la prestigiosa visita che in questi ultimi giorni di esposizione il critico d’Arte Vittorio Sgarbi ha voluto tributare al pittore, riconoscendo anche la qualità della ricerca e la capacità di proporre al pubblico una mostra tanto completa e stupefacente.

"Un lavoro ripagato ampiamente dall’accoglienza riservata dal pubblico e dagli esperti, - dice la curatrice Cristiana Ricci - non ultimo dal critico d’Arte Vittorio Sgarbi, del quale abbiamo molto apprezzato la visita e i commenti rivolti alla mostra. La Fondazione Ricci Onlus ha svolto appieno il suo compito di divulgazione e valorizzazione che, esaltando gli artisti locali, pone in primo piano tutto lo splendido territorio che ne ha ispirato l’opera. Naturalmente essendo la nostra un’associazione senza scopo di lucro, attiva con donazioni, e operando dunque soprattutto con forze proprie, siamo arrivati fino a dove ci consentivano le risorse a disposizione. Per completare il progetto, a questo punto, mancherebbe soltanto un catalogo adeguato all’evento che, purtroppo, non siamo riusciti ancora a realizzare. Non disperiamo, in ogni caso, vista la grande eco prodotta dalla mostra, di poterne pubblicare uno, anche post mostra, che resti a memoria storica di questo omaggio dedicato a uno dei nostri artisti di maggior valore, a 37 anni dalla sua scomparsa,”