Zero contributi alle associazioni, Prc a Filiè: "Non conosce la realtà"

Critiche al vice sindaco, che viene però difeso da Galeotti "Benefici indiretti per tutti"

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"Con la sua risposta Filiè dimostra di non conoscere le associazioni di volontariato, che tanto hanno operato al servizio della popolazione durante il lockdown, e non solo". Il circolo pietrasantino di Rifondazione comunista interviene così nella diatriba sugli oneri di urbanizzazione secondaria – pari a 25mila euro – che il Comune anche quest’anno ha deciso di stanziare solo per i luoghi di culto. Il vice sindaco e assessore al bilancio, che aveva parlato di "scelta a discrezione della giunta", viene inoltre accusato da Prc di "non attenersi né rispettare il regolamento comunale" visto che l’opzione delle associazioni non è stata contemplata. "Auspichiamo – concludono – che la Consulta del volontariato si schieri con le associazioni e faccia sapere al ’palazzo’ che l’autorevolezza del volontariato non può e non deve avere differenze alcune".

Immediata la replica del presidente della consulta Andrea Galeotti (nella foto): "Prima della delibera mi sono chiarito con gli assessori. Le associazioni già ricevono fondi dal Comune. Non solo: quelle che hanno sede nelle chiese indirettamente hanno dei benefici. Penso ai Frati, dove grazie agli oneri del Comune vengono sistemati anche i locali degli scout, del ’Grano’ e di chi distribuisce il vestiario, oppure il Duomo che può riqualificare l’Opera cardinale Maffi dove ha sede l’Unitalsi".

d.m.