Visita guidata straordinaria per la chiusura de “La nuova Barga“

Una visita guidata straordinaria chiude l’esposizione “La nuova Barga” alla Fondazione Ricci ETS di Barga (via Roma, 20). Domani a partire dalle 17.30 i curatori della mostra che tanto ha svelato dei primi trent’anni dello sviluppo cittadino novecentesco, gettando luce soprattutto sulle storie delle famiglie che tanto hanno contribuito allo sviluppo di Barga in quella fase storica, saranno a disposizione del pubblico per approfondimenti e scambi di conoscenze. Ne “La nuova Barga: architettura e arti decorative tra Liberty e stile eclettico (1900-1935)” si possono leggere le storie delle famiglie della cittadina toscana che, poche in confronto a tutte quelle che sono migrate per far fortuna, fortuna l’hanno fatta davvero.

L’allestimento è ricco di materiali donati da diversi privati alla Fondazione, che testimoniano la Barga dei migranti di ritorno che desiderarono e riuscirono a dare una impronta nuova alla città, nello stile dell’epoca: il Liberty. Di primo piano il ruolo delle fotografie in questo nuovo allestimento, con approfondimenti sulle famiglie, come i Caproni e i Pieroni, e delle loro storie legate alla città.

Saranno Sara Moscardini e Pier Giuliano Cecchi, rispettivamente direttrice e vicedirettore dell’Istituto storico lucchese sezione di Barga, e Caterina Salvi, fotografa, ad incontrare e accompagnare il pubblico, che potrà anche acquistare il catalogo a cura della presidente della Fondazione Ricci ETS, Cristiana Ricci, con 1300 fotografie scattate da Caterina Salvi, edito dalla Fondazione Ricci, stampato da Maria Pacini Fazzi Lucca con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Ministero dei Beni culturali. Giorni e orari di apertura: venerdì 15.30-19.30, sabato e domenica 11-13 e 17-19; ingresso libero.