Ucraina: oligarchi russi, sequestrata villa in Toscana

Si tratta di Villa Lazzareschi in provincia di Lucca, riconducibile a Oleg Savchenko

L'oligarca Oleg Savchenko

L'oligarca Oleg Savchenko

Lucca, 4 marzo 2022 - Sono iniziati anche in Italia i sequestri di beni e soldi a oligarghi e miliardari russi. Oggi un mega yacht da 65 milioni e una villa da 3 milioni di euro sono i primi beni di cittadini russi 'congelati' dalla guardia di finanza ai sensi del decreto legislativo 109 del 2007, quello che prevede Misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attivita' dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, in attuazione della direttiva 2005/60/CE. 

In particolare, la Guardia di Finanza ha ‘congelato’ nel porto di Imperia il maxi yacht «Lady M», imbarcazione di 65 metri dell’oligarca russo Alexei Mordashov (presidente di Severstal e considerato uno degli uomini più ricchi di Russia). 

Ed è stato questo il primo provvedimento disposto dal Comitato di sicurezza finanziaria nei confronti di beni di magnati russi in Italia. Stessa sorte è toccata a Villa Lazzareschi (valore 3 milioni di euro) in provincia di Lucca e riconducibile a Oleg Savchenko. Mentre nelle prossime ore analogo provvedimento potrebbe toccare anche al «Lena», panfilo di 52 metri (vale 50 milioni di dollari), ormeggiato a Sanremo, appartenente a Gennady Timchenko, proprietario di Volga Group, e amico di Putin.

Quanto a Oleg Savchenko, il suo nome (come quello di Mordashov) compare nella black list diramata il 23 febbraio dall’Unione Euopea con la quale si è puntato a colpire i principali alleati del presidente russo, Vladimir Putin.