Villa del magnate svaligiata Il colpo vale un milione di euro

È quanto emerge dalla denuncia presentata dai proprietari. Il valore più alto è dei beni. rubati all’oligarca Tinkov

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Un colpo da 1 milione di euro. È una cifra da capogiro quella legata al bottino di preziosi, collezioni e denaro trafugato la settimana scorsa dalle ville di magnati russi a Forte dei Marmi, tra cui quella dell’oligarca Oleg Tinkov (nella foto) ad opera di ladri professionisti. La somma a sei zeri emerge dalle denunce presentate dai proprietari che hanno fatto inventari della refurtiva nelle rispettive magioni in Versilia. Un pò più alto è il valore dei beni rubati a Tinkov tra il 16 e il 17 novembre, mentre l’abitazione in questa fase dell’anno non viene abitata, un pò meno quello in un’altra villa di proprietà russa dove la notte precedente la presenza di due affittuari ucraini, svegliati dai rumori, ha permesso di interrompere il furto e di limitare il danno patrimoniale. A Tinkov, che soggiornava in Messico con la famiglia, hanno rubato orologi di lusso e gioielli custoditi in due casseforti presso armadi.

Sui clamorosi furti sono in corso importanti indagini organizzate dai carabinieri. I militari stanno procedendo in maniera serrata senza escludere nessuna pista, tra cui quella di una banda internazionale di ladri specializzata in assalti a obiettivi di lusso e che stavolta ha pianificato un raid mirato su Forte dei Marmi. Decisiva è stata per gli inquirenti la preparazione dei colpi, perché andassero a buon fine, nei tempi precedenti, ma potrebbero aver fatto qualche passo falso e aver lasciato tracce della loro presenza tali da consentire una possibile identificazione.