Il sindaco Tambellini
Lucca, 3 agosto 2016 - Uniti nel dolore della tragedia. I Comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Porcari, Villa Basilica e Pescaglia fanno quadrato per affrontare insieme un momento triste e doloroso. Per esprimere massima solidarietà alla famiglia di Vania Vannucchi. Partecipazione espressa simbolicamente con il posizionamento, nelle sedi istituzionali, delle bandiere a mezz’asta in segno di lutto e, in alcuni casi, dell’esposizione di un drappo rosso - anch'esso listato a lutto - in segno della lotta alla violenza contro le donne.
Il truce delitto della donna, barelliera all'ospedale di Cisanello, ha colpito con forza la comunità cittadina, con il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini che ha deciso di annullare tutte le manifestazione pubbliche promosse dal Comune nella giornata di oggi. Nello specifico non si svolgerà la celebrazione a Palazzo Santini per il 151esimo anniversario del Consiglio comunale, così come non si terranno la proiezione del film “Roma Città Aperta” a Villa Bottini per le commemorazioni dedicate a Don Aldo Mei e il “Concorso Maestri e Allievi” al Teatro del Giglio. Lo stesso Tambellini invita poi l'intera cittadinanza alla riflessione e al raccoglimento in segno di partecipazione al dolore della famiglia.
“Sono notizie terribili. Non si capisce quali meccanismi scattino in un uomo per indurlo a compiere atti come questo. So soltanto che la violenza nei confronti delle donne, purtroppo oggi molto diffusa, non ci lascia altro che dolore, vergogna, indignazione - commenta il primo cittadino - E’ accaduto un fatto di indicibile, violenza rispetto al quale sono insufficienti qualsiasi cordoglio e qualsiasi dolore. Siamo vicini alla famiglia, tanto duramente colpita. Ma non ci rassegniamo: solo attraverso l’educazione e la formazione dell’individuo secondo i valori del rispetto degli altri, avremo possibilità di contrastare e di battere fenomeni come la violenza di genere. Oggi appendiamo un drappo rosso alla sede del Comune di Lucca in via S.Giustina. Mettiamo le bandiere a mezz’asta a Palazzo Orsetti e a Palazzo Santini in segno di lutto".
Solidarietà alla famiglia e monito a non abbassare mai la guardia di fronte alla violenza che arriva poi anche dall'assessore Ilaria Vietina. "Purtroppo anche il nostro territorio non è immune dalla violenza contro le donne - sottolinea la delegata alle Pari Opportunità - Non ci sono giustificazioni di sorta per gesti come quello accaduto nei pressi dell’ex ospedale. Dobbiamo ricordarci ogni istante di ogni giorno di non abbassare mai la guardia verso la violenza di genere. L’unica vera difesa verso gesti di questo tipo è la prevenzione e un netto cambio di cultura dove il rispetto della persona sia elemento imprescindibile affinché, soprattutto le donne non debbano più essere considerate proprietà privata di nessuno, fuorché di loro stesse".