E’ stato il primo sindaco del secondo Dopoguerra, nel precedente secolo. Una targa da ora in poi lo ricorderà in piazza della Magione, accanto al palazzo comunale di Altopascio. Con emozione il sindaco, Sara D’Ambrosio, ha partecipato alla cerimonia. "Un anniversario che abbiamo voluto dedicare proprio a Pietro Moroni, medico condotto, mazziniano di fede repubblicana, antifascista, membro del comitato nazionale di liberazione e primo sindaco di Altopascio dopo la fine dell’occupazione. Fu lui, durante la Resistenza, ad aiutare il più possibile la popolazione, a dare protezione alle persone nei mesi e nelle settimane antecedenti alla Liberazione, a farsi carico della propria comunità nei mesi della ricostruzione ed un obiettivo, mettendo sempre al primo posto gli altopascesi. Il suo nome – conclude il primo cittadino - campeggia adesso sul palazzo comunale, in piazza della Magione, accanto a quello di Francesco Rosellini, che mise a repentaglio la sua stessa vita per salvare una famiglia ebrea internata ad Altopascio: un fatto significativo e pieno di riconoscenza, per chi fece rialzare la testa al nostro paese".
Ma.Ste.