Un luogo che ogni anno attira visitatori da ogni paese del mondo

L’ente di Torre del Lago conserva e preserva il patrimonio culturale e artistico legato all’autore

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E’ il “cantiere” di Puccini. Un luogo che ogni anno attira visitatori da ogni angolo del mondo. Melomani incalliti come semplici curiosi. Un vero e proprio work in progress per tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini. Una testimonianza che si perpetua e si arricchisce attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico legato all’autore di dodici indimenticabili opere liriche patrimonio dell’umanità. Questo

Lo scopo statutario della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini di Torre del Lago, nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del compositore lucchese. Ma si è trattato ed è tuttora la dimostrazione fattiva, anche e soprattutto, di un grande gesto d’amore concretizzatosi negli anni e proseguito anche dopo la scomparsa di Simonetta Puccini, sopraggiunta il 16 dicembre 2017 a Milano, dai suoi collaboratori. Simonetta Puccini nel 1996 aveva fondato l’Associazione Amici delle Case di Giacomo Puccini, dando così il “la” al riordino delle collezioni dei cimeli conservati nella dimora di Torre del Lago, rifugio prediletto del cantore di Mimì e di Turandot, che versava in grave stato di abbandono.

Un “cantiere” dunque sempre aperto.

"L’auditorium Simonetta Puccini – sottolinea la direttrice della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, la dottoressa Patrizia Mavilla, – è una sala multifunzionale inaugurata il 3 agosto 2021 realizzata nell’edificio adiacente la Villa Museo che ospita anche gli uffici della Fondazione e L’Archivio Puccini. Intitolato a Simonetta Puccini, può ospitare concerti, convegni, manifestazioni e piccole esposizioni".

"E nel 2019 – prosegue il presidente della Fondazione, il professor Giovanni Godi – è stato inaugurato il primo piano del Museo, da sempre chiuso al pubblico. Adesso è possibile visitare le camere da letto e gli studi della famiglia Puccini che richiamano alle antiche atmosfere di inizio ‘900. Nel maggio 2021 si sono conclusi i lavori di restauro al pavimento musivo e dei tessuti parietali della Sala Omnibus. Prosegue così il nostro impegno con l’orgoglio e la consapevolezza di proseguire e di onorare il ricordo e le volontà di Simonetta Puccini".

M.S.