La professoressa Gabriella Biagi Ravenni, presidente del Centro Studi Giacomo Puccini, con questo intervento per La Nazione racconta come sta procedendo lo studio sul materiale documentaristico in possesso del centro. Il Centro studi Giacomo Puccini è da sempre impegnato nel progetto dell’Epistolario pucciniano, convinto che dalle lettere studiosi e appassionati possano trarre molto materiale per interpretare le opere e per delineare i veri tratti dell’uomo. Il lavoro di ricerca e quello editoriale sono lunghi e complessi, per la mole dei dati (a oggi conosciamo quasi 11.000 lettere) e delle persone citate, e per l’originalità dello stile epistolare.  Siamo molto orgogliosi che si sia creato un gruppo di lavoro ampio e che giovani studiosi come Francesco Cesari e Matteo Giuggioli abbiano condiviso con il Centro studi Giacomo Puccini l’impegno e l’entusiasmo necessari.  Il terzo volume (1902-1904) è veramente ricchissimo di novità (di quella relativa all’identità di Corinna si legge nell’intervista), soprattutto riguardo la genesi e le prime rappresentazioni di Madama Butterfly, ma anche della continua e incessante ricerca di soggetti da musicare da parte di Puccini.  Molte delle novità sono il frutto dello scavo sistematico dell’Archivio Puccini della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, che il Centro studi sta conducendo dall’apertura al pubblico (2017). Sono in fase di avanzata lavorazione anche i volumi IV (1905-1906) e V (1907-1908). Si spera che possano uscire tra un anno o poco più. Siamo anche molto lieti dell’inserimento della presentazione nel cartellone di Lucca Puccini days 2022, e che si sia riattivata una proficua collaborazione tra Teatro del Giglio e Centro studi Giacomo Puccini, grazie all’invito del direttore artistico Jonathan Brandani. Il Centro studi Giacomo Puccini nei giorni scorsi ha cooptato nel Consiglio direttivo Letizia Bandoni che sostituisce Giulio Battelli nella carica di segretario tesoriere.  A Giulio Battelli un ringraziamento caloroso per il lungo servizio prestato, a Bandoni un benvenuto di cuore.  Gabriella Biagi Ravenni (Presidente Centro Studi Giacomo Puccini)

Cronaca

La professoressa Gabriella Biagi Ravenni, presidente del Centro Studi Giacomo Puccini, con questo intervento per La Nazione racconta come sta procedendo lo studio sul materiale documentaristico in possesso del centro.
Il Centro studi Giacomo Puccini è da sempre impegnato nel progetto dell’Epistolario pucciniano, convinto che dalle lettere studiosi e appassionati possano trarre molto materiale per interpretare le opere e per delineare i veri tratti dell’uomo.
Il lavoro di ricerca e quello editoriale sono lunghi e complessi, per la mole dei dati (a oggi conosciamo quasi 11.000 lettere) e delle persone citate, e per l’originalità dello stile epistolare. 
Siamo molto orgogliosi che si sia creato un gruppo di lavoro ampio e che giovani studiosi come Francesco Cesari e Matteo Giuggioli abbiano condiviso con il Centro studi Giacomo Puccini l’impegno e l’entusiasmo necessari. 
Il terzo volume (1902-1904) è veramente ricchissimo di novità (di quella relativa all’identità di Corinna si legge nell’intervista), soprattutto riguardo la genesi e le prime rappresentazioni di Madama Butterfly, ma anche della continua e incessante ricerca di soggetti da musicare da parte di Puccini. 
Molte delle novità sono il frutto dello scavo sistematico dell’Archivio Puccini della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, che il Centro studi sta conducendo dall’apertura al pubblico (2017).
Sono in fase di avanzata lavorazione anche i volumi IV (1905-1906) e V (1907-1908). Si spera che possano uscire tra un anno o poco più.
Siamo anche molto lieti dell’inserimento della presentazione nel cartellone di Lucca Puccini days 2022, e che si sia riattivata una proficua collaborazione tra Teatro del Giglio e Centro studi Giacomo Puccini, grazie all’invito del direttore artistico Jonathan Brandani.
Il Centro studi Giacomo Puccini nei giorni scorsi ha cooptato nel Consiglio direttivo Letizia Bandoni che sostituisce Giulio Battelli nella carica di segretario tesoriere. 
A Giulio Battelli un ringraziamento caloroso per il lungo servizio prestato, a Bandoni un benvenuto di cuore. 
Gabriella Biagi Ravenni
(Presidente Centro
Studi Giacomo Puccini)

"Un lavoro lungo e complesso  per la grande mole di documenti"  

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"Un lavoro lungo e complesso  per la grande mole di documenti"   - Cronaca - lanazione.it

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"Un lavoro lungo e complesso per la grande mole di documenti"

Gabriella Biagi Ravenni, presidente Centro Studi Giacomo Puccini, parla delle attività e degli studi "Siamo molto orgogliosi che si sia creato un gruppo di lavoro ampio e con giovani studiosi"

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