Tavola rotonda sullo sport Arrivano le prime adesioni

Dal basket al ciclismo, c’è già entusiasmo per l’idea lanciata da La Nazione. Un modo per parlare di sponsor e impianti sportivi. L’invito è a partecipare

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Tutto è partito da una riflessione concretizzatasi in un’intervista pubblicata martedì. Riflessione di Andrea Piancastelli, dirigente della squadra di basket femminile Gesam Gas e Luce Lucca Le Mura che milita nel campionato di A1. Con Piancastelli i temi trattati sono stati quelli di sponsorizzazioni e di impianti sportivi. Così è nata la proposta de La Nazione: perché non organizzare una tavola rotonda con tutti gli attori dello sport lucchese che vorranno partecipare mettendo al centro queste tematiche? Manco a dirlo, sono arrivate già le prime adesioni.

"Accogliamo favorevolmente la proposta de La Nazione di organizzare una tavola rotonda per parlare dell’impiantistica lucchese - afferma Piancastelli - . Da tempo cerchiamo di convincere la cittadinanza della necessità di una nuova struttura da affiancare al Palasport in cui poter fare attività sportiva. Il basket ha un solo campo a Lucca omologato, che è quello del Palasport, con il rischio, in caso di inconvenienti alla struttura, che le squadre siano costrette per giocare ad emigrare fuori dal comune perché Lucca è l’unico comune capoluogo di provincia in Italia che ha un solo campo omologato per il basket. Da qui lo studio di una struttura alternativa da affiancare al Palasport necessaria per la città. Attualmente qui giocano sei-sette squadre che hanno obbligo di giocare dentro quella struttura perché serve un campo omologato. Quindi si capisce che c’è la necessità di un’altra struttura, dunque c’è l’adesione completa ed entusiasta alla proposta della tavola rotonda, per parlare di queste cose, guidata da La Nazione che ringraziamo". E in tema di sport l’adesione al nostro forum arriva anche dal presidente del comitato provinciale ciclismo, Pierluigi Castellani e poi da Gianfranco Battaglia, presidente onorario della sezione lucchese della Federazione ciclistica e per decenni alla guida dello sport delle due ruote a pedali made in Lucca e che adesso ricopre il ruolo di responsabile organizzativo alla società Ciclistica Lucchese.

Battaglia, che tra l’altro propone la realizzazione di un percorso ciclabile lungo il Serchio e attende il recupero pieno della Bacchettoni, spiega: "Ho letto l’intervista a Barsanti sulla cittadella dello sport, ma pur condividendone la filosofia penso che vi sarebbero interventi più urgenti e di normalissima fattibilità che potrebbero dare respiro ed ossigeno ad un movimento bloccato anche dalle difficoltà nel settore impiantistica. La Bacchettoni rappresenta la stella polare, il polmone delle discipline come basket e volley. Dalle 9 del mattino a mezzanotte è sempre in funzione, prima con le scuole, poi con gli allenamenti della pallavolo e della pallacanestro. Con una normale ristrutturazione si risolverebbero molte questioni".

Capitolo ciclismo. "Qui mi sento parte in causa visto il mio passato. Ho svolto anche il ruolo di direttore dei corsi per ragazzi e credo che sull’argine del fiume, dal chiosco in direzione Monte San Quirico in poi, si potrebbe realizzare un tracciato per la bicicletta, asfaltandolo a raso ovviamente. In questo modo - conclude - potremmo avere atleti che si allenano, famiglie a passeggio con le bici, cicloamatori al sicuro, ma anche pattinaggio e ski roll".

Cristiano Consorti

Massimo Stefanini