Suolo pubblico temporaneo prorogato al 30 giugno Filiè: "Così veniamo incontro a bar e ristoranti"

Via libera della giunta al provvedimento nato durante l’emergenza Covid. Ecco l’iter per l’autorizzazione

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Come preannunciato nelle scorse settimane, la giunta conferma il suo sostegno alle attività approvando l’estensione al 30 giugno, per bar e ristoranti, della possibilità di utilizzare spazi e aree pubbliche in forma temporanea per posizionare strutture amovibili come dehors, tavolini, sedute e ombrelloni funzionali alla propria attività. "La normativa nazionale che offre questa opportunità, nata durante l’emergenza sanitaria – spiega il vice sindaco e assessore ai tributi Stefano Filiè (nella foto) – dopo la prima proroga a fine 2022 ne ha disposto una ulteriore. Come già accaduto con la prima variazione, abbiamo accolto subito anche questa per dare modo alle nostre attività di usufruirne velocemente".

Gli esercenti interessati dovranno produrre un’apposita richiesta, pagare il canone previsto e attendere l’autorizzione del Comune. Con una differenza rispetto al passato. "Dal 1° gennaio – prosegue – è in vigore il nuovo regolamento per la gestione dei procedimenti al Suap: le richieste di autorizzazione di suolo pubblico devono essere presentate solo in modalità telematica, utilizzando il portale Star, raggiungibile dal sito del Comune".