Tragedia in mare, sub muore mentre visita il relitto di un sommergibile

Massimo Di Michele, 57 anni, si era immerso a Camogli. Obiettivo: un sommergibile della Guerra. Malore in risalta o guasto tecnico? Disposta l'autopsia

Il sub Massimo Di Michele, morto in immersione

Il sub Massimo Di Michele, morto in immersione

Lucca, 17 giugno 2017 - Tragedia in mare questo pomeriggio al largo di Camogli. Un sub di 57 anni, Massimo Di Michele, di Lucca, è morto mentre effettuava una immersione al relitto del sommergibile della Seconda Guerra mondiale U-Boot 455. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con l'elicottero, i medici del 118 e gli uomini della capitaneria di porto ma per il sub non c'è stato nulla da fare. L'uomo si era immerso con altri due amici.

Il sub Massimo Di Michele, morto in immersione
Il sub Massimo Di Michele, morto in immersione

Massimo Di Michele, viveva a Lucca e aveva 57 anni

Secondo quanto raccontato dai testimoni, il sub si sarebbe sentito male nella fase di risalita. Il relitto dell'U-Boot 455 si trova a una profondità di circa 120 metri ed è una meta per subacquei esperti. I tre erano accompagnati dagli istruttori del diving Mille bolle di Genova. La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale San Martino di Genova ed è stata messa a disposizione del magistrato di turno. Gli uomini della capitaneria di porto stanno ricostruendo l'esatta dinamica dell'incidente anche attraverso l'esame dell'attrezzatura del sub.

Nei prossimi giorni verrà eseguita l'autopsia sul corpo, intanto gli investigatori, coordinati dal pm Massimo Terrile, stanno esaminando l'attrezzatura del subacqueo per verificare che non vi sia stato un guasto tecnico o una miscela errata nelle bombole. L'ipotesi più accreditata resta però, al momento, quella di una risalita troppo veloce che avrebbe causato un malore fatale.