Spazio al parco Agos green e smart Paradiso per gli skater e non solo

Il progetto pubblico privato si realizza nell’area di fronte alla Terrazza Petroni, anche con “jogging infinito“

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Accanto alla Terrazza Petroni sul fiume il primo e più vistoso effetto già donato dal progetto “Agos Green & Smart“ è lo skate park completamente riqualificato. Nuova e più moderna pavimentazione, creazioni artistiche sull’asfalto, presto anche nuovi tavoli e sedute. E’ il significativo step del progetto Agos, società leader nel credito al consumo, che in collaborazione con il Comune ha riconsegnato alla città l’area rinnovata a quattro dimensioni tra green, sport, smart e art. Se lo skate park realizza l’obiettivo sport, la dimensione Smart si esprimerà nella valorizzazione tech del percorso del jogging “infinito“, attraverso le colonnine e i QR Code per incentivare anche la sfida di gare virtuali singole o con altri atleti. Per la tematica Green il verde è stato implementato con nuove alberature e arbusti, nuovi arredi accessibili e un’area pic nic con forme e materiali in sintonia con l’ambiente. Infine per il filone Art, Agos ha chiesto all’artista locale Gianni Lucchesi di dare vita alla vecchia torretta Enel.

Nel corso dell’autunno la struttura verrà arricchita di un intervento di Land Art che riproduce le forme delle radici di un albero che si stringono intorno alla torretta. Il progetto complessivo, che vale circa 80-100mila euro, è stato realizzato da Agos in collaborazione con il Comune di Lucca e sviluppato da Brand for the City, una efficace forma di collaborazione tra pubblico e privato. Un modello di rigenerazione dei parchi urbani attuato per la prima volta a Milano nel 2021, poche settimane fa a Catania, per poi approdare prossimamente anche a Roma e che è stato presentato ieri nella Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti.

Soddisfazione da parte del sindaco Mario Pardini: “Sport e cultura – ha detto – sono mission centrali della nostra amministrazione, motori benefici di socialità, benessere, economia“. L’assessore Cristina Consani non si è trattenuta dal tirare una stoccata a chi c’era prima. “Di quell’ambizioso progetto iniziale è rimasto ben poco, negli ultimi anni il parco fluviale è stato lasciato in stato di abbandono– ha detto –. Il nostro intento è quello di valorizzarlo per renderlo punto di riferimento per i giovani“.

“Una bellissima occasione anche per le scuole – ha sottolineato il Provveditore, Donatella Buonriposi –. Il parco fluviale è una risorsa preziosa anche in questa ottica“. Sabato dalle 10 alle 18, meteo permettendo (piano B il Foro Boario), le associazioni del territorio, presenti ieri a Palazzo Orsetti, daranno una bella dimostrazione di come si può vivere questo spazio verde, tra roller, corsa, mountain bike, tiro con l’arco, sciabola, basket. E, non ultimo, il rafting.

Laura Sartini