La macchina lasciata sul marciapiede di via Trento per un’ora e mezzo con lunghe file per il camion di Ersu che non riusciva a passare. La sfilza di auto in sosta ai lati della carreggiata del lungomare e il suv gettato malamente all’angolo di una strada. Scene di apocalittica inciviltà si sono registrate lo scorso weekend a Forte dei Marmi, con un super lavoro da parte degli agenti di polizia municipale. I numeri parlano da soli: sabato e domenica sono state elevate 250 multe per divieto di sosta (con 9 rimozioni forzate) a cui si aggiungono 10 verbali per eccesso di velocità. E il sindaco Bruno Murzi annuncia di non voler mollare la presa "visto che troppe persone vogliono andare al mercato la domenica mattina e lasciare la macchina non più distante di 100 metri". Così il primo cittadino anticipa che andrà avanti con una vera e propria "azione di educazione alla civiltà per cittadini e turisti".
"Durante il weekend Forte dei Marmi registra un’affluenza enorme di persone assolutamente indisciplinate che pensano di abbandonare l’auto ovunque – sbotta il primo cittadino – il paese è di soli 9 chilometri quadrati e non è un problema se si parcheggia a 500 metri dal centro o, meglio, se ci si sposta con la bicicletta. Domenica mattina si è registrato un problema in via Trento dove il camion Ersu non riusciva a passare per un veicolo sul marciapiede e la circolazione è andata in tilt. Non è una questione di cortesia verso il turismo, ma è la necessità di garantire servizi, come in questo caso il regolare svolgimento della raccolta rifiuti, e di impartire una lezione di rispetto per chi vive il paese. Le multe sono un monito per chi non vuole osservare le regole e deve comprendere invece che Forte dei Marmi è un posto turistico dove pretendiamo un comportamento civile e rispettoso. A tal proposito – incalza il sindaco Murzi – non intendo più tollerare il parcheggio selvaggio ai lati del lungomare visto che è stata realizzata un’area sosta in piazza Etterbeek e nei prossimi fine settimana non esiteremo a multare le macchine in sosta vietata. C’è necessità di creare nuovi parcheggi? Sicuramente sì, e infatti stiamo già elaborando un progetto in tale direzione".
Francesca Navari