Non c’è tempo da perdere per “La vita davanti a sè“. Non è un adagio filosofico ma piuttosto una realtà quando si tratta del nuovo spettacolo che Silvio Orlando porterà in scena al Teatro del Giglio nelle date del 3, 4 e 5 marzo. Sono già praticamente finiti i biglietti in platea e le prenotazioni stanno erodendo anche quelli in galleria e nei palchi, nelle tre rappresentazioni. Prezzi da 11, 24 o 33 euro circa. “La vita davanti a sè“ è stato pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso Premio Goncourt, La vita davanti a sé di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando, qui attore e anche regista, ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma. Un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Inutile dire che il genio di Gary ha anticipato senza facili ideologie e sbrigative soluzioni il tema dei temi contemporaneo la convivenza tra culture religioni e stili di vita diversi. Il mondo ci appare improvvisamente piccolo claustrofobico in deficit di ossigeno I flussi migratori si innestano su una crisi economica che soprattutto in Europa sembra diventata strutturale creando nuove e antiche paure soprattutto nei ceti popolari, i meno garantiti. Altro appuntamento da nodo al fazzoletto: Silvio Orlando incontrerà il pubblico sabato 4 marzo alle ore 18 nell’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino). L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti. L.S.