Il consiglio comunale ha dato il via a 650mila euro, fondi propri dell’Ente, per coprire l’aumento dei prezzi delle materie prime per la nuova scuola di Badia Pozzeveri. Approvata in consiglio comunale la variazione di bilancio che consente all’amministrazione D’Ambrosio di sbloccare le risorse necessarie per sostenere sia il settore opere pubbliche, infrastrutture sia quello relativo alle famiglie e ai servizi scolastici e servizi al cittadino. A questi si aggiungono gli altri 200mila euro, frutto della prima tranche dei fondi Pnrr destinati alla rigenerazione urbana, di euro, per riqualificare l’immobile confiscato di Spianate, da destinare a finalità sociali e istituzionali, e altre risorse ancora per aiutare le famiglie contro il caro-bollette e affidare il nuovo servizio mensa scolastica, continuando così a portare avanti il progetto delle cucine a scuola.
"La variazione ci permette di mettere le coperture necessarie per il progetto della nuova scuola di Badia – sottolinea la sindaca Sara D’Ambrosio – e così, di andare avanti con la nuova gara, che contiamo di pubblicare a inizio anno. Abbiamo anche inserito la prima tranche da 200mila euro del finanziamento Pnrr vinto, pari a 2 milioni di euro, che ci serviranno per riqualificare l’immobile confiscato alla ‘Ndrangheta: anche questo spazio sarà restituito alla comunità.
I tempi sono molto serrati, abbiamo delle scadenze imposte dal Pnrr e la variazione ci consente di procedere con approvazione del progetto esecutivo e successiva pubblicazione della gara di appalto".
"Allo stesso tempo - continua il primo cittadino - abbiamo aggiunto altre risorse, circa 15mila euro, per sostenere le famiglie alle prese con il caro-bollette, e altri 90mila euro per la gara della mensa scolastica, con il proseguimento dell’investimento delle cucine a scuola, che garantiscono una maggiore qualità dei pranzi e una maggiore attenzione al momento della refezione che è parte integrante della crescita e della formazione di bambini e ragazzi".
La scuola di Badia sarà dislocata su unico piano terra, quindi, pienamente e completamente accessibile. Avrà aule ampie, uno spazio per l’attività motoria e uno di connessione tra i vari ambienti, polifunzionale e flessibile; mentre il patio interno favorirà l’illuminazione naturale.
La struttura sarà circondata da uno spazio verde direttamente collegato anche con il centro sportivo di Badia Pozzeveri. Ci saranno aule dedicate alle attività integrative e una zona dedicata alla cucina, oltre a essere dotata di un’area esterna, a verde, di 2500 mq, con parcheggio collegato.