Altopascio (Lucca), 29 novembre 2022 - Colpo grosso al negozio Tau Motor, in pieno centro ad Altopascio. Sabato sera i ladri sono riusciti a trafugare una moto da cross marca Kawasaki di colore verde, ultima generazione, del 2020, del valore di quasi diecimila euro. L’esercizio commerciale, storicamente presente da decenni con vendita e settore riparazioni, è situato in corso Cavour, a pochi metri di distanza dal palazzo del Municipio, ma con l’officina arriva fino a via Marconi, la parallela sul lato delle Gore. Ed è qui che la banda ha agito. Ma siamo sempre in zona illuminata e trafficata, soprattutto intorno alle 21.30 quando il furto è stato commesso, come spiega una delle titolari, Vania Piattelli: "Mio marito è stato giù a lavorare nell’attività fino quasi alle 21. Noi eravamo nell’appartamento sopra a cena. Purtroppo non abbiamo sentito nulla. A volte succede che qualcuno di noi si dimentica il telefono in ufficio e ritorna a prenderlo, in quel caso li avremmo trovati all’opera. Stavolta invece ce ne siamo accorti verso le 22. Il mezzo era visibile dalla strada poiché nella vetrina posizionata davanti la palestra. Penso - prosegue l’imprenditrice - a un furto su commissione. Un veicolo ancora da immatricolare e senza targa è molto facile da piazzare intero, oppure smontarlo e rivenderlo a pezzi. Dopo essersi arrampicati per un paio di metri e aver forzato la piccola finestra sul retro, dal lato di via Marconi, si sono calati all’interno. Hanno preso la moto e aperto un’altra porticina per farla uscire. Volevano quella, completamente ignorati altri scooter e altri oggetti di valore: abbigliamento, accessori per i veicoli a due ruote e altro. Senza dubbio avranno avuto un furgone attrezzato per caricare la preziosa refurtiva e magari sono arrivati a marcia indietro per favorire il trasbordo. Un solo precedente, verificatosi molti anni fa. Siamo amareggiati. I malviventi non si sono fermati di fronte a niente, nemmeno con il rischio di essere visti dalle case vicine e dalla strada". Sull’accaduto stanno procedendo i carabinieri, dopo che i titolari hanno presentato denuncia. Si osserveranno le telecamere della videosorveglianza, non solo quelle del Comune, ma anche quelle dei privati in zona: siamo nei pressi dello stadio ad esempio e potrebbero esserci "occhi elettronici" vicini al luogo del blitz. Indagini in corso.