Ripartono i controlli e il recupero crediti

Ripartono gli accertamenti per il recupero credi IMU dovuti negli anni passati. Passata la "tregua fiscale", che aveva sospeso nei momenti più bui della pandemia controlli, accertamenti e conseguenti richieste di pagamento, la macchina si è rimessa in moto e ai capannoresi arriveranno, probabilmente già dal prossimo mese, le prime richieste di pagamento sugli arretrati. Il Comune di Capannori infatti, ha già provveduto a mettere in piedi una sorta di ufficio accertamenti e recupero crediti interno, facendo ricorso al lavoro del personale in forza all’ente, ritenendo: "La strategia accertativa continua un tema fondamentale per gli equilibri gestionali del Comune – come si legge nei documenti all’albo -. Per questo, negli anni è stata destinata una parte sempre maggiore di risorse all’attività di controllo".

Nel 2022 possono essere accertate le violazioni IMU riguardanti sia i minori versamenti effettuati dai contribuenti per l’anno d’imposta 2017 che le sanzioni per omesse presentazioni di dichiarazioni IMU per l’anno d’imposta 2016, in quanto l’obbligo di presentazione scadeva nell’anno 2017. Inoltre, vista la sospensione per legge degli accertamenti per 84 giorni causa pandemia Covid-19, fino al 25 marzo 2022 si sono potuti accertare anche i minori versamenti 2016 e le omesse dichiarazioni 2015. Il personale del Comune impegnato in questa l’attività di controllo che esula dalle normale funzioni, otterrà degli incentivi già concordati con il sindacato.

B.D.C.