Richiami in vista per 1.400 vaccinati con J&J

Sembravano i più fortunati. Una dose unica – nessun richiamo – e il pensiero è tolto. Non è andata proprio così per chi si è vaccinato con il Johnson e Johnson, che invece, probabilmente, dovrà mettere in conto una seconda dose entro i due mesi dalla prima. Sembra che infatti dopo appena due mesi l’efficacia di questo vaccino diminuisca sensibilmente, soprattutto contro la variante Delta. Per il via libero ufficiale occorre attendere il pronunciamento della variante dell’Ema, l’autorità regolatoria europea, ma la strada sembra tracciata. “Aspettiamo l’ufficializzazione anche se in effetti sembra ormai quasi scontata“, dichiara il dottor Luigi Rossi, dirigente Asl dell’area distretto della Piana. Ma quanti sono i lucchesi, o comunque coloro che hanno ricevuto il vaccino J&J all’hub del Campo di Marte?

“Per fortuna non molti, siamo intorno a 1.400 persone“, risponde il dottor Rossi. Si tratta dunque di 1.400 persone che a breve, probabilmente, saranno richiamate per la seconda (e in seguito terza) dose. Intanto sui vaccini giornalieri l’hub del Campo di Marte continua ad essere aperto in libero accesso, senza necessità di prenotazione. In questo momento il personale è impegnato nelle prime, seconde e terze dosi, in linea di massima l’oscillazione è tra le 500 e le 700 dosi ogni giorno. Quindi una lieve flessione – al Campo di Marte sono state vaccinate anche oltre mille persone al giorno – ma un ritmo che si mantiene comunque piuttosto sostenuto. Ci sono anche le terze dosi degli over 80 e gli operatori sanitari che furono i primi a ricevere l’antidoto, a fine dicembre scorso.

L.S.