Cresce l’attesa per il ritorno del divertimento e dell’intrattenimento per i più giovani e non solo. Prevista per questo fine settimana, infatti, la riapertura delle discoteche, salvo imprevisti dell’ultim’ora. "Risorgiamo ancora come l’araba Fenice - comunicano ai clienti con ritrovato entusiasmo i gestori dell’unica discoteca ancora in attività della valle del Serchio e della Lucchesia, esclusa la Versilia, il grande locale per eventi, spettacoli, musica e balli "Drop Club" di Piano di Coreglia, nel comune di Coreglia Antelminelli -. L’appuntamento è per venerdì. Riprendiamo da dove abbiamo lasciato e torna al Drop Club il progetto tech house di riferimento in tutta la provincia. É tutto pronto per Sonar, alla consolle Luca Beat".
Si proseguirà, poi, con la serata del sabato, aperta ai minorenni, con regole di entrata ferree e che ancora risentono delle restrizione per il contenimento della pandeia. "Servirà per tutti il Green Pass rafforzato, le mascherine e saranno molto intense le misure di verifica e controllo - spiega Lorenzo Biagioni che, con i soci Riccardo Biagiotti e Simone Innocenti, conduce da anni l’attività di intrattenimento -. Resta ancora il limite della capienza ridotta, salvo ultimissime disposizioni, mentre la speranza è quella di arrivare al periodo più caldo senza alcuna limitazione; allora si potrà spostare il ritrovo musicale nel nostro ampio esterno e goderci una sempre più auspicata consuetudine. Dopo la batosta dell’annuncio a sorpresa, che ci ha obbligato a chiudere lo scorso 23 dicembre a programmazione già predisposta per tutte le festività, andiamo cauti, ma vogliamo essere comunque ottimisti".
A seguito della chiusura nel 2019 della discoteca di Antraccoli, il Kukù, ex Pianeta Rosso, l’atra rimasta fino ad allora in piedi con il DropClub, e la sua trasformazione in supermercato discount, il locale di Piano di Coreglia è diventato ancora di più punto di aggregazione e di riferimento per un bacino d’utenza che, spesso, supera gli stessi confini provinciali. Tanto che, da oltre un anno, le serate sono cadenzate da un ordine di accesso e di tipologia musicale relativa, ben precisa. "Abbiamo deciso di dedicare i venerdì sera alla platea dei maggiorenni con una offerta musicale maggiormente adatta ai loro gusti, mentre il sabato le porte sono aperte anche ai minorenni, dai 16 anni. Una modalità - conclude Lorenzo - che ha incontrato il favore dei clienti e una strada che continueremo a perseguire, nell’insegna del divertimento, dell’energia e della ritrovata leggerezza".
Fiorella Corti