Una storia lunga ben dieci anni quella che ha interessato molteplici opere di ristrutturazione e conservazione della bellissima e preziosa Chiesa di San Martino Vescovo in Verni, che dovrebbe essere riaperta al culto entro l’estate. Chiesa millenaria, se ne hanno tracce già nel 977, dal grande valore artistico e dall’altrettanta fragilità, subisce importanti danneggiamenti a causa del terremoto del 2013 e da allora ne viene decretata l’inagibilità. L’intera comunità di Verni, circa 100 gli abitanti, non si arrende all’idea di non potere riaprire la Chiesa parrocchiale, ma se lLa volontà è al massimo, le risorse stanno a zero. Inizia così uno dei più entusiasmati racconti da scrivere, con capitoli costruiti passo per passo che narrano del lavoro, l’impegno e la creatività della comunità locale, riuscita a coinvolgere anche i compaesani all’estero e tutte le associazioni sensibili al progetto, dando vita a varie raccolte di fondi e importanti manifestazioni musicali di altissimo livello, come "Quando la musica soccorre l’arte". Arriva poi il supporto di vari enti, quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Curia, il Ministero dei Beni Culturali e allora l’impossibile diventa realtà. "Portare a termine il primo lotto, tra l’altro quello maggiormente impegnativo, era un miraggio e, invece, tra mille difficoltà economiche, il complesso reperimento di ditte altamente specializzate, considerando anche che la nostra chiesa è interamente affrescata con dipinti e decori di varie epoche – intervengono dal gruppo di lavoro –, oltre agli imprevisti nati al momento, ci stiamo avvicinando al risultato che sognavamo di ottenere. Tanto è ancora il lavoro da fare per rimarginare le gravi ferite lasciate dal terremoto e dal tempo, ma dal nostro parroco don Fiorenzo, all’intero Comitato Parrocchiale, fino alla la comunità tutta, si sprigiona un sentimento di grande positività. Vedendo, poi, i risultati dei sacrifici di questi lunghi anni, ci apprestiamo a organizzare una grande festa per rendere indimenticabile l’inaugurazione della prossima riapertura al culto". Fiorella Corti