Rebecca Cucchi, morta il 31 gennaio scorso nello schianto sul Brennero
Lucca, 28 gennaio 2023 - Appena pochi giorni fa, il 15 gennaio, amici e parenti si sono ritrovati al cimitero dove da un anno riposa Rebecca Cucchi, una vita spezzata sulla strada ad appena 18 anni. Qualche attimo di intenso raccoglimento, il palloncino rosso a cuore legato sulla sua tomba e poi, tutti insieme, a liberare tanti palloncini bianchi che si sono rincorsi verso il cielo, verso Rebecca. Manca Rebecca, manca a tutti, in primis ai suoi genitori, Guido e Sandra Mengali e alla sorella Denise.
Sono loro che, insieme a parenti e amici hanno organizzato per lunedì un piccolo corteo in memoria di chi non poteva, non doveva morire così. La tragedia avvenne il 31 gennaio dello scorso anno lungo la via Nuova per Pisa, all’altezza di San Lorenzo a Vaccoli. Rebecca era in auto con tre amici quando furono investiti da un mezzo Mercedes che carambolò dall’altra corsia di marcia. Lei morì sul colpo, gli amici rimasero feriti gravemente. I successivi test effettuati sul giovane alla guida del Mercedes rilevarono valori di alcol nel sangue oltre il limite.
Una tragedia che lasciò sotto choc tutti, compresi i colleghi del bar pasticceria Stella di Sant’Anna, dove Rebecca lavorava. Per rendere omaggio a quel ricordo, a quel sorriso, lunedì si avvierà il corteo con la volontà condivisa di ricordare tutte le vittime della strada, una iniziativa a cui ha aderito anche Damiana Barsotti, resposabile provinciale dell’Associazione italiana vittime della strada. Il messaggio forte sarà anche per chiedere giustizia. Il giovane alla guida del mezzo Mercedes ha patteggiato una condanna a 4 anni in primo grado, ora è a piede libero in attesa degli altri gradi di giudizio.
L’appuntamento è per lunedì alle 15.30 in piazzale Verdi lato via San Paolino, addosso la maglietta bianca con la foto di Rebecca. Poi il corteo si sposterà lungo via San Paolino verso San Michele, di seguito via Beccheria e piazza Napoleone. Dopo la manifestazione i partecipanti si sposteranno alla chiesa di Balbano dove alle 18 ci sarà una messa in suffragio. Un’iniziativa che lascerà il segno, e le avvisaglie ci sono già tutte nelle reazioni sui social di piena solidarietà, nell’intento comune di essere vicini alla famiglia, di ricordare le vittime della strada – tante, troppe, soprattutto tra giovani – e per sottolineare l’importanza del senso di giustizia che deve accompagnare queste tragedie immense.
L.S.