Rapine violente in banca, i due ricercati si costituiscono

La banda di malviventi, provenienti dalla Sicilia, avevano usato come base d'appoggio un appartamento nel centro di Massa

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Lucca, 11 settembre 2019 - Si sono costituiti nel carcere di Augusta (Siracusa) gli ultimi due ricercati per due rapine in banca, messe a segno il 30 aprile scorso alla Cassa di risparmio di Volterra a Lunata di Capannori (Lucca) e il 5 luglio al Monte dei Paschi di Siena di Marina di Massa (Massa Carrara). Tre persone erano già state arrestate in provincia di Catania, identificate come Giuseppe Cosentino di 57 anni, Giuseppe Iuppa di 47 anni, Glauco Cosentino di 26 anni. I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Catania avevano attivato una caccia all'uomo per i due presunti complici, Giovanni Nicosia di 26 anni e Antonio Florio di 19 anni, che si sono costituiti martedì sera.

I carabinieri hanno notificato loro l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Lucca per reato di rapina aggravata in concorso. Nelle due rapine i malviventi, per farsi consegnare il denaro, minacciarono e colpirono ripetutamente con calci e pugni gli impiegati delle banche, uno dei quali aveva riportato lesioni guaribili in 8 giorni. Secondo quanto emerso dalle indagini, i componenti della banda di rapinatori, provenienti dalla Sicilia a bordo di automezzi, avevano usato come base d'appoggio un appartamento nel centro di Massa, che consentiva loro di muoversi agevolmente nell'area per effettuare sopralluoghi negli obiettivi individuati.