Ramo di platano cade alla casermetta San Pietro

L’episodio ha provocato solo spavento, nessuna persona è rimasta ferita né ci sono stati danni alle cose o alle persone. Sul posto sindaco e assessore

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Il ramo di un platano è caduto ieri pomeriggio, intorno alle 17,30, nei pressi della casermetta San Pietro (sede dei Balestrieri). L’episodio ha provocato per fortuna solo spavento, nessuna persona è rimasta ferita né ci sono stati danni alle cose o alle persone.

Non sembra neanche che ci siano stati segnali nei giorni scorsi che avrebbero fatto pensare che l’albero o il ramo avessero dei problemi.

Immediatamente è intervenuto il corpo della Polizia municipale per mettere in sicurezza la zona. Sul posto anche il sindaco, Mario Pardini, e l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Buchignani; assieme ai tecnici del Comune. In breve tempo, con la collaborazione dei vigili del fuoco, l’area è stata liberata. Non si registra il coinvolgimento di nessuna persona.

Nei prossimi giorni saranno effettuati tutti gli accertamenti del caso, anche se la caduta del ramo potrebbe essere stata causata dal forte vento che ieri pomeriggio ha imperversato per qualche ora su Lucca.

“Sono stato subito avvisato del ramo caduto dalla polizia municipale – ha detto il sindaco Pardini – e mi sono immediatamente recato sul posto assieme all’assessore ai Lavori pubblici, tutto si è risolto nel giro di un’ora. Ringrazio quindi l’efficienza della Polizia municipale, dei tecnici del Comune di Lucca e dei vigili del fuoco, che hanno prontamente liberato l’area”.

L’ondata di maltempo attesa ieri su parte della Toscana, fra cui appunto Lucchesia, Valle del Serchio e Garfagnana non ha invece provocato danni.

L’unica segnalazione di rilievo riguarda Castelnuovo Garfagnana dove è arrivato violento acquazzone con grandine. Alcuni tratti stradalisi sono allagati. In via Fermi sono intervenuti i volontari di Protezione Civile e Autieri per liberare dall’acqua la sede di una azienda meccanica.

Tre incendi riferibili a fulmini di un temporale sono invece esplosi su creste di monti di Bagni di Lucca, ma sono risolti in poco tempo dalle squadre antincendio.